"Lieve frenata dell'andamento della criminalità a Prato"

Il Questore Giuseppe Cannizzaro lascia Prato dopo 3 anni, durante i quali ha tracciato un bilancio delle attività condotte: reati in calo, aumento dei controlli e delle segnalazioni dei cittadini, attivazione di servizi di ascolto e protezione.

Il questore Giuseppe Cannizzaro lascia Prato a tre anni esatti dal suo insediamento per andare a ricoprire il medesimo incarico a Cosenza. "Si tratta del mio tredicesimo saluto", quante sono le sedi e i compiti che ha rivestito, chiosa Cannizzaro nella conferenza stampa di saluto alla città, durante la quale ha tracciato un bilancio delle attività condotte negli anni trascorsi nella città laniera.

Per quanto concerne l‘andamento della criminalità, a parte un sostanziale fisiologico decremento nel biennio covid, dal raffronto del periodo 2018 - primo semestre 2023, "si registra una diminuzione, pur contenuta del numero di reati denunciati, sia che nel capoluogo che nell’intero territorio provinciale. La flessione di reati è altresì testimoniata dall’indice di delittuosità, diminuito dal 52% circa del biennio pre covid al 48% degli ultimi diciotto mesi", sottolinea Cannizzaro. Nel 2022 i denunciati sono stati 1293 e gli arrestati 169; nel primo semestre 2023 i denunciati sono 766 e 76 gli arrestati. "Abbiamo messo in campo tutto quello che si poteva in termini di uomini e di controlli insieme alle altre forze di polizia, passando dalle 6312 persone identificate su strada nel 2019 alle 20221 del 2022.

"Un contributo fondamentale per la nostra attività arriva dalle segnalazioni dei cittadini che poi sono sfociati in interventi sul territorio – continua – incrementando controlli ed arresti. Si è cercato di dare risposye giorno per giorno alle istanze dei cittadini". Anche il numero degli equipaggi è aumentato pasando dai 12 del 2019 ai 14 dal 2021 in poi e con una volante in più per la sede fissa di Pratro centro. Tra i reati in aumento ci sono le truffe informatiche per acquisti online, il fenomeno del phishing, come pure, purtroppo gli ammonimenti per stalking (11 nel 2022) "che stanno dando buoni risultati". Da segnalare anche "una leggera crescita anche di reati predatori come rapine, furti e scippi". Sul fronte della tutela delle vittime fragili, Cannizzaro ricorda l’attoivazione grazie al Soroptimist di un punto di ascolto protetto e di un baby pit stop in questura. Sul versante ufficio immigrazione, il questore segnala che nel 2022 sono state prese in carico 25.879 istanze di permesso di soggiorno, consegnandone 21mila; nel primo semestre 2023 le pratiche di protezione internazionale sono già 1.320.