
Si celebra oggi il 79° anniversario della Liberazione di Prato dall’occupazione nazifascista.
Ai protagonisti di quegli eventi drammatici che hanno segnato la storia del Paese viene reso omaggio con un programma di appuntamenti che interessa tutta la giornata, nell’ambito del cartellone "Aspettando il 6 settembre". A promuoverlo sono, come ogni anno, il Comune di Prato, la Provincia, Anpi e il Museo della Deportazione e della Resistenza di Figline in collaborazione con Aned, Casa delle Memorie di guerra per la pace, associazione 6 settembre di Figline, Arci e Cgil.
Le celebrazioni si aprono alle 8 con i rintocchi della campana civica di Palazzo Pretorio La Risorta, in ricordo della Liberazione della città. Corone di alloro saranno poste ai monumenti e ai cippi commemorativi sul territorio. Alle 9.30 nella Cattedrale di Santo Stefano sarà celebrata la S.Messa con la partecipazione del sindaco Matteo Biffoni e alle 10.30 è previsto, in piazza Duomo, il raduno del corteo che percorrerà le vie del centro storico. Alle 11, in piazza Santa Maria delle Carceri, sarà deposta la corona d’alloro al monumento ai Caduti da parte del sindaco, del prefetto Adriana Cogode e della presidente di Anpi Prato Angela Riviello. Alle 16 al Museo della Deportazione e Resistenza, alla Pieve di San Pietro a Figline e in piazza dei Partigiani l’incontro con i Comuni gemellati: i rappresentanti di Ebensee e Wangen visiteranno il Museo della Deportazione e Resistenza e parteciperanno ad un concerto organizzato nella Pieve di Figline.
Alle 20.45 l’appuntamento clou con la tradizionale Marcia della Pace da via 7 marzo a Figline, dove il presidente nazionale di Anpi Gianfranco Pagliarulo, la presidente provinciale Riviello e il sindaco Biffoni renderanno omaggio al monumento dei 29 Martiri. Al termine il tradizionale brindisi alla Liberazione al circolo di Figline.