Leoni a valanga, match senza storia E sugli spalti è subito entusiasmo

Finisce 15-0 la prima semifinale, con Santo Stefano che schianta Santa Maria davanti a più di 700 spettatori

I Leoni di Santo Stefano tornano a ruggire e si aggiudicano la prima semifinale dell’edizione 2022 della Palla Grossa, superando con un netto 15-0 gli Orsi Azzurri di Santa Maria ed evidenziando una superiorità fin troppo schiacciante. Partita senza storia, ma buona la risposta del pubblico, con almeno 700 spettatori sugli spalti (forse anche qualcosa in più considerando i curiosi appostati appena fuori dall’arena e i calcianti degli altri quartieri) a incitare i loro beniamini dal primo all’ultimo minuto. Ma torniamo alla sfida. Subito possesso degli Azzurri. Ma il primo affondo va a vuoto. E alla prima occasione i Leoni Gialli, al contrario, si portano già sull’1-0. Di nuovo Santa Maria avanti senza fortuna e di nuovo contrattacco di Santo Stefano a bersaglio per il 2-0 e subito dopo per il 3-0 (con espulsione dell’alfiere azzurro, reo di aver calciato la palla nel tentativo di contrastare gli avversari).

La supremazia dei Leoni inizia a delinearsi poco dopo il 12’ quando arrivano anche le poste del 4-0 e del 5-0 trascinati da Righini e Bolognino. La strategia dei Gialli è più rodata e regala maggiori frutti. Gli azzurri non riescono a essere aggressivi come vorrebbero. La naturale conseguenza è il 6-0 di Mennini per i lanciatissimi Gialli di Santo Stefano, che però poi perdono un giocatore, lo stesso Mennini, per una conclusione troppo alta nel tentativo di segnare il 7-0. La settima posta, in ogni caso, arriva al 26’, appena un minuto dopo, per i Leoni che ritrovano la parità numerica. Inferiorità a metà gara per gli Azzurri, che proprio non riescono a segnare. E con la superiorità numerica Santo Stefano segna anche l’8-0. Poi il 9-0 in contropiede. Si profila una disfatta per gli Orsi di Santa Maria, che sembrano a corto di idee e di energie e incassano il 10-0 al 40’. Poi, negli ultimi venti minuti, in rapida successione arrivano l’11-0, il 12-0, il 13-0, il 14-0 e il 15-0. La partita scorre via verso il suo epilogo, senza scorrettezze e in un clima di sana sportività nell’arena. Onore comunque al merito del quartiere Santa Maria, che pur ampiamente sotto nel punteggio ha lottato fino all’ultimo minuto, senza riuscire a trovare la posta. A volare in finale sono i Gialli di Santo Stefano che adesso attendono con ansia l’esito dell’altra semifinale, in programma questa sera, fra i Draghi Verdi di San Marco e le Aquile Rosse di Santa Trinita, che avranno l’arduo compito di difendere il titolo.

Leonardo Montaleni