
L’emergenza in Emilia Romagna Ex alunni e genitori del S. Cuore aiutano le suore alluvionate
L’alluvione ha colpito la casa madre di Lugo di Romagna delle Ancelle del sacro cuore di Gesù agonizzante, le suore che da cento anni sono presenti nella comunità montemurlese con la scuola paritaria e con tanti altri servizi per la parrocchia e non solo. Le piogge abbondanti e le esondazioni dei fiumi Senio e Santerno, che hanno completamente allagato il centro della cittadina del ravennate, non hanno risparmiato la casa madre delle Ancelle del sacro cuore. La preoccupazione per la devastazione causata dalla furia delle acque, viste ai telegiornali nazionali e sui giornali, hanno fatto sì che si mettesse in moto una catena di solidarietà per aiutare le suore di Lugo. L’idea di raccogliere fondi per aiutare le suore a ripartire dopo la tremenda alluvione delle settimane scorse è partita dai genitori dei bambini che frequentano la scuola insieme ad alcuni ex alunni e cittadini affezionati ad una realtà così importante e storica per Montemurlo.
Secondo le informazioni raccolte dai promotori della raccolta fondi, le suore della casa madre di Lugo sono state danneggiate principalmente al piano terreno del loro edificio. L’acqua ha invaso non soltanto il cortile, ma anche l’intero piano terra dell’edificio dove abitano e svolgono il loro servizio. Un’emergenza drammatica nella quale, per fortuna nessuna delle religiose è rimasta coinvolta, ma che purtroppo ha danneggiato armadi, banchi, quasi tutte le sedie delle aule, numerose cattedre, armadietti e altri mobili al piano terra. Mobilia che difficilmente sarà recuperabile e che serviva per le cinque aule in cui si svolgono corsi professionali. Danni anche nella portineria della casa madre delle Ancelle del Sacro Cuore, con diversi armadi da buttare via come pure un frigorifero. Quando la tregua dal maltempo lo ha permesso le suore hanno smontato e portato all’aperto le sedie del teatro interno alla loro struttura. La speranza è che possano essere recuperabili, mentre tutti i costumi di scena usati negli anni quando venivano allestite le recite, sono andati persi. "Vogliamo ringraziare tutti coloro che con noi hanno preso in mano scopa, mocio e ogni cosa per buttare fuori il fango dalla scuola e dal Cfp. Grazie anche a tutti coloro che in molti modi ci hanno raggiunte con un messaggio o una telefonata per esprimere vicinanza, affetto e preoccupazione", si legge in un post sulla pagina Facebook dell’Istituto di Lugo. Chi volesse partecipare all’iniziativa di solidarietà per le suore, lo può fare scrivendo alla mail [email protected].
Sara Bessi