REDAZIONE PRATO

Le sette tappe del cammino di San Michele

Il percorso di fede e pellegrinaggio ideato dai Ricostruttori unisce luoghi della Valbisenzio dedicati all’Arcangelo. E sarà inaugurato a breve

Una linea retta virtuale corre dal nord Europa fino a Gerusalemme, collegando sette siti dedicati a San Michele, l’Arcangelo raffigurato come combattente armato di una spada.

C’è chi ha visto proprio un segno tracciato dalla spada dell’Arcangelo nella linea - che solo in Europa corre per oltre 2 mila chilometri - che unisce sette santuari legati al culto del santo. Skellig Michael (Irlanda), St Michael’s Mount (Gran Bretagna), Mont Saint Michel ( Francia), la Sacra di San Michele (Piemonte), San Michele ( Puglia), il Monastero di San Michele (Grecia) e il Monastero di Monte Carmelo (Israele) sono le località dove sorgono gli edifici legati a San Michele, ma gli studiosi che hanno evidenziato questa linea virtuale si sono accorti che proprio nelle vicinanze della retta diversi altri santuari minori si erano concentrati, casualmente. Un’evidenza, avvolta nel mistero e nella sacralità, che ha portato i Ricostruttori nella Preghiera di Villa San Leonardo del Palco – attualmente impegnati nella ristrutturazione del Borgo di Mezzana – hanno fatto propria, con l’ideazione di un cammino nel cammino che collega vari punti cruciali fra Prato e la Vallata. "Ci è stato fatto notare – spiega don Matteo Pedrini – che vicino al Borgo di Mezzana c’è una pieve dedicata a San Michele, a Montecuccoli. Abbiamo fatto ricerche e abbiamo scoperto che nelle vicinanze ci sono altri edifici sacri dedicati all’Arcangelo e che la linea di San Michele passa proprio da queste parti. Così, grazie all’aiuto di Grazia Francescato, di Michele Tommasella e di Giacomo Agabio, presidente di Legambiente, abbiamo ideato un cammino Micaelico che collega i vari punti. La pandemia ne ha ritardato l’inaugurazione, ma appena si potrà organizzeremo una prima camminata, guidata. Se la prima esperienza farà emergere che c’è interesse, provvederemo a segnarlo". Un cammino nel cammino, quindi, che si offre ad essere percorso sia come pellegrinaggio spirituale che come occasione per gli escursionisti di conoscere tante località poco conosciute della provincia di Prato, dove il camminatore potrà trovare ristoro e pernottamento.

"Si tratta di un cammino ad anello di circa 60 km nel territorio della Valbisenzio – spiega Giacomo Agabio, che ha tracciato il percorso – con partenza e ritorno alla villa di San Leonardo al Palco, da svolgersi in 2 o più giorni, con tappe nei sette luoghi dove sono state costruite le chiese dedicate all’Arcangelo e nei punti più suggestivi della valle che unisce la piana Prato-Firenze-Pistoia con l’Appennino Tosco Emiliano".

Claudia Iozzelli