Un pomeriggio festivo su Rete Toscana Classica con grandi esecutori come Benedetti Michelangeli per Mozart del Concerto in do maggiore K503 (alle 18,40), cui segue alle 19,15 il violino di Accardo per il Concerto n.3 di Bruch. Una sorpresa alle 23,10, ovvero la musica di Cesare Ciardi (1818-1920), pretigioso pratese maestro della zarina di Russia, che scrisse per flauto: "Un sospiro del cuore" eseguito da Roberto Fabbriciani; seguono elegie di Cajkovskij, Fauré, Debussy e Nino Rota. Domani alle 17.02 il vigore delle Rapsodie ungheresi di Liszt (registrazioni del 1963), cui segue il progetto radiofonico de "Il suono dei secoli", un viaggio nel Rinascimento musicale: le chiese. Da non perdere la "Messa da requiem" di Verdi registrata nel 1959 , diretta da Reiner con voci soriche (alle 20,30). Martedì 17 due curiosità monografico-musicali: il mito di Arianna ("Povera Arianna") per musica di Handel, Haydn, Strauss alle 15,40; il mito degli amori veronesi di Romeo e Giuletta secondo Berlioz e Cajkovskij diretti da Ozawa (alle 23,11). Mercoledì alle 16.40 Muti dirige Mozart: Sinfonia "Praga" e Sinfonia "Jupiter" con i Wiener Philharmoniker. Una registrazione del 1942 alle 17,58: Grieg - Concerto per pianoforte e orchestra, con Benedetti Michelangeli. Alle 23,32 "Notturni" di Chopin secondo Pietro De Maria.
Giovedì, Mario Del Monaco fiorentino (1915-1982), voce di tenore che rivoluzionò la nostra epoca. Non solo "Otello", esordisce a 13 anni, quasi autodidatta, e s’impone per la potenza esuberante del timbro. Rtc propone brani da "Andrea Chenier" (1949) e da "Ernani", celeberrimo documento del ’57 al Maggio musicale fiorentino, con direttore Mitropoulos (alle 19,46). Venerdì appuntamento con Britten e "L’arca di Noè" (alle 11,40), la complessa rappresentazione sacra in cui si è cimentata anche la nostra "Camerata" nella chiesa di San Domenico. Sabato alle 20,30 storica registrazione del 1969 de "Il flauto magico", direttore Georg Solti.
Goffredo Gori