
Nuovo concerto al Politeama a cura di Fonderia Cultart questa sera alle 21.15. Sul palco salirà Dardust (foto), pioniere della musica classica alternativa, per presentare Duality, il suo nuovo progetto discografico. In questo lavoro i due suoi regni, neoclassica e pop, vengono scissi in due esperienze parallele e allo stesso tempo convergenti. Ognuno dei due dischi rappresenta un emisfero diverso della mente. La parte in piano solo esprime l’emozione che nasce dall’osservazione della natura: i riferimenti sono da ricercare nella cultura dell’estremo Oriente, nel teatro Kabuki e nello Zen. I 10 brani di questo lato del disco raccontano infatti la ciclicità della vita attraverso le stagioni e di come tutto non conduca a un epilogo ma a un prologo, un punto di inizio continuo. Il lato elettronico simboleggia la parte razionale del nostro cervello, l’"ingegnere" che vive all’interno dell’artista. Ogni brano ha un tema al cui interno si potranno cogliere riferimenti al sound degli anni Novanta, alle colonne sonore di Carpenter, dei Goblin, all’italo disco, alla garage UK e al Nu jazz. "Bianco e Nero, Elettronica e Pianoforte. I due estremi del mio immaginario musicale e artistico", spiega Dardust. Gli ultimi biglietti sono in vendita su Ticketone.