E’ stato un brutto risveglio quello di ieri per molti pratesi. La città, soprattutto la direttrice di viale Leonardo da Vinci, in direzione Est, era completamente bloccata da lunghe code e traffico fin dalle sette del mattino. Il caos, con gente rimasta bloccata in fila per ore, si è protratto fino alle undici quando finalmente la viabilità ha cominciato a respirare. Tutta colpa di alcuni lavori, non preannunciati, eseguiti nella notte sull’A1 nel tratto fra Barberino del Mugello e Calenzano che hanno fatto riversare tutto il traffico in città.
Le corsie dell’autostrada sono state chiuse in entrambi in sensi di marcia paralizzando la zona della piana fiorentina e di Prato con camionisti che si sono ritrovati all’improvviso l’autostrada sbarrata e che sono stati costretti a dormire sui mezzi per trascorrere la nottata.
"Chi può non prenda i mezzi privati", è stato il messaggio che ieri mattina ha postato su Facebook il sindaco Matteo Biffoni quando la situazione del traffico ha cominciato a degenerare. "A causa del traffico bloccato sull’autostrada A1 e per un incidente sulla via Barberinese il traffico urbano è congestionato in tutte le direzioni sia a Prato sia nei Comuni limitrofi verso Firenze", ha aggiunto il sindaco.
E in effetti la direttrice verso la parte Est della città , verso Mezzana, era completamente tappata: i mezzi che percorrevano la Firenze Mare e l’autostrada del Sole sono usciti al casello di Prato Est congestionando non solo la Declassata ma, a cascata, le strade limitrofe, da viale della Repubblica, fino alla Pietà e alla Castellina. In viale Galilei la coda partiva da via Protche in direzione di piazza Mercatale fino a piazza San Marco, via Ferrucci, viale della Repubblica.
Dopo il post del sindaco non sono tardati i commenti dei cittadini esasperati che hanno fatto due ore di fila prima di poter arrivare al lavoro. "Avvisare prima dei lavori, no?", scrive qualcuno riferendosi alla comunicazione mancata da parte di Autostrade. "Troppo tardi – aggiunge un altro -. Per percorrere il tratto Prato-Calenzano ci ho messo 2 ore e 10 minuti".
In mattinata Autostrade ha spiegato che erano necessari "alcuni interventi di riconfigurazione delle due corsie condotti durante la notte fra Barberino e Calenzano. L’attività è stata effettuata durante le ore notturne, a seguito dei sopralluoghi congiunti con le strutture tecniche". Per buona pace dei cittadini che non si sarebbero mai immaginati di ritrovarsi catapultati in un caos del genere.