L’accordo sindacale sui medici "vacanti"

La giunta regionale ha approvato un accordo con i medici di famiglia per affrontare la carenza nelle aree disagiate, offrendo indennità maggiori e risorse per garantire assistenza in zone critiche come l'alta Valbisenzio e Carmignano.

Medici famiglia in aree disagiate o vacanti, accordo su indennità con i sindacati. Arriva, infatti l’approvazione da parte della giunta regionale dell’accordo con i medici di famiglia, per dare risposta alla carenza nelle aree disagiate e alla forte difficoltà delle aziende sanitarie a reperire professionisti per garantire l’assistenza sul territorio. Tra queste ci sono anche, in provincia di Prato, l’alta Valbisenzio e Carmignano. Sono zone individuate da criteri come scarsa densità di popolazione, difficoltà nei trasporti o nella viabilità, aree abitate più da anziani che da giovani, piccoli comuni o paesi di montagna. Le Asl, entro un mese dalla delibera, dovranno aggiornare la classificazione. Le risorse messe a disposizione dalla Regione per gli incentivi, superiori che in passato, ammontano a 950 mila euro l’anno.