Il padre della donna morta e derubata dall’oss appena ha saputo che
i carabinieri hanno individuato e denunciato la responsabile del furto, ha ringraziato i militari.
"Il padre - dice il tenente colonnello Sergio Turini - ha espresso il desiderio
di donare in beneficenza quei soldi rubata alla figlia, o per i bisogni dell’ospedale o per un’associazione".
L’oss incriminata non
ha spiegato il perché
dei suoi gesti e non
ha collaborato nella ricostruzione degli episodi. "Siamo profondamente scossi per l’accaduto - dice Sara Melani, direttrice dell’ospedale - I familiari affidano i loro cari a noi
in momenti di difficoltà
e trovarsi di fronte a fatti del genere è mortificante.
Attendiamo gli atti dell’autorità giudiziaria per attivare l’ufficio
dei provvedimenti disciplinari".