REDAZIONE PRATO

La Scuola Verdi vola in Francia con la musica

Oggi torna il gemellaggio con Taverny. E Calderai compone Blue Bach

Scuola Verdi oggi in partenza alla volta della Francia, a Taverny, ospiti del Conservatorio della città dell’Ile-de-France, da più di otto anni gemellato con Prato. Concerti, masterclass e visite guidate animeranno il ricco calendario di attività dei ragazzi dell’orchestra d’archi diretta dal maestro Marco Facchini e della formazione jazz Greens del maestro Massimiliano Calderai che parteciperanno allo scambio fino al 5 luglio. L’ultimo incontro di gemellaggio tra le due città è stato a ottobre 2019, quando il coro francese si è esibito alla Chiesa di San Francesco a Prato, poi il covid ha fatto saltare tutti i progetti. Per sancire il ponte tra Prato e Taverny Calderai ha composto per l’occasione Blue Bach in Taverny che sarà eseguito dai ragazzi di entrambe le scuole sabato sera al Teatro Madeleine-Renaud. Il progetto dha meritato l’attenzione della sindaca di Taverny, Florence Portelli, nonché vicepresidente del consiglio regionale dell’Île-de-France, che presiederà la cerimonia di saluto domani, a cui parteciperanno anche il direttore della Verdi Paolo Ponzecchi, il sindaco Biffoni e l’assessore alla cultura Mangani. "Dagli anni ’80 tanti allievi della Verdi hanno potuto aderire agli scambi all’estero nel segno della musica, arricchendo il proprio bagaglio culturale e sviluppando quelle qualità necessarie a ogni musicista e a ogni individuo nel suo percorso di crescita: la disciplina, l’ascolto, la concentrazione e la gioia dello stare insieme", dice Ponzecchi.