La pelletteria abusiva era nel seminterrato

Scatta la multa dopo i controlli della polizia municipale dentro una casa-laboratorio gestita da cinesi a Comeana.

Il seminterrato di una abitazione non può diventare un laboratorio artigianale di pelletteria.

La polizia municipale di Carmignano ha riscontrato una serie di opere abusive effettuate in una villetta in via Leoncavallo a Comeana. In pratica, i proprietari avevano realizzato una "riorganizzazione funzionale" del piano seminterrato con la creazione di una nuova "superficie accessoria" (con altezza 2,05 metri), inserita all’interno dell’immobile per il quale era stata rilasciata una concessione edilizia. Il piano seminterrato ha subito quindi una modifica della destinazione d’uso mediante l’installazione di una attività produttiva artigianale in preesistenti locali che erano a uso autorimessa e accessori all’abitazione soprastante.

Questa volta a compiere l’illecito non sono stati cittadini di nazionalità cinese, come è accaduto nella stragrande maggioranza dei casi nei Comuni medicei con i cambi di destinazione d’uso degli immobili per creare case-laboratori, ma una famiglia di quattro componenti, tutti italiani. E’ stata emessa una sanzione amministrativa e non è stata accolta la tesi difensiva presentata dal legale dei titolari, circa l’insussistenza del cambio di destinazione d’uso, da locali accessori all’abitazione a attività artigianale, dei locali seminterrati utilizzati per il mero deposito e custodia di una serie di oggetti, anche ad uso artigianale, di proprietà della famiglia.

La relazione e le foto fornite dalla polizia municipale, però, non lasciavano dubbi sul tipo di attività che si svolgeva nel seminterrato. Il Comune di Carmignano ha emesso quindi un’ordinanza per rimuovere le opere abusive e ripristinare lo stato dei luoghi entro 90 giorni.