
La nuova sfida di Gianluca: "Per i malati reumatici"
Un’impresa titanica l’aveva già compiuta - attraversare l’Italia a piedi da sud a nord in compagnia della sua canina Tosca e dei dolori che lo affliggono da anni - adesso dovrà affrontarne un’altra, forse più impegnativa della prima, cioè sensibilizzare i pratesi verso quelli che sono considerati i malati "fantasma": gli affetti da patologie reumatiche, che a Prato, seguiti dal reparto del Santo Stefano, sono circa 4 mila e devono lottare ogni giorno non solo con le molteplici conseguenze di un sistema immunitario che non funziona, ma anche con una società che non comprende a pieno come sia compromessa la loro quotidianità. Lo farà come presidente dell’Atmar di Prato - la sezione toscana costola dell’associazione che raccoglie i malati reumatici di tutta Italia - Gianluca Mantovani, conosciuto per i suoi messaggi di speranza portati in tutta Italia, appunto, per far capire che con le giuste cure si può star meglio e affrontare una camminata lunga quanto tutta la penisola, e per aver fondato, insieme ad altri volontari, l’associazione Vagamonti, con la quale porta a spasso in natura chi ha problemi motori.
"Abbiamo molte idee per far conoscere l’Atmar e i numerosi problemi legati alle malattie reumatiche – spiega Gianluca Mantovani, presidente della sezione pratese da qualche mese, al posto dello storico predecessore Renato Saviani, che resterà comunque ai vertici del gruppo -: il nostro simbolo sarà una spilla, a differenza dei fiocchi che contraddistinguono le altre patologie. Ma anche proposte per far star meglio chi è affetto da malattie autoimmuni: a settembre ci sarà la possibilità di avere la consulenza di una nutrizionista e di una psicologa, poi vorremmo portare al Santo Stefano la pet teraphy per i pazienti della reumatologia. E ci piacerebbe, tramite una raccolta fondi, riuscire ad acquistare qualche strumento all’avanguardia per il reparto".
Reparto che sarà rappresentato domani dalla primaria, Laura Niccoli, che insieme a Fabrizio Cantini sarà fra i relatori della serata di presentazione dell’associazione ai giardini della Passerella. Con loro, anche la direttrice dell’ospedale, Maria Teresa Mechi, e poi Sara Severoni e Paola Grossi Grossi della sezione regionale e la psicologa Lucrezia Tomberli e la nutrizionista Francesca Corrieri, che dopo l’estate saranno a disposizione del reparto. La serata ha inizio alle 19.30 con un apericena vegetariano preparato dai ragazzi di Aut Bar e proseguirà con la proiezione di "Maudie una vita a colori". Per informazioni o prenotazioni o per saperne di più sull’associazione: [email protected], telefono 3391835920.
Claudia Iozzelli