
La festa a Pontedera. A Martina Giangrande il premio Fellini 2023
"Il pensiero che l’Associazione
Nazionale Carabinieri di Pontedera ha rivolto a Martina Giangrande è qualcosa che mi associa ad un profondo senso di rispetto e gratitudine per la testimonianza profonda e l’esempio
da un lato del padre Giuseppe,
per come ha vissuto la sua vicenda e dall’altro della figlia Martina per la sua abnegazione
nei confronti del padre".
Al centro Le Mantellate di Pontedera, anche il governatore regionale, Eugenio Giani, ha voluto celebrare la consegna del 36esimo Premio Fellini a Giuseppe Giangrande e a sua figlia Martina. Giangrande, all’epoca carabiniere inviato di rinforzo a Roma per attività di ordine pubblico, dieci anni venne ferito da colpi di arma da fuoco mentre prestava servizio davanti alla sede della Presidenza del Consiglio dei ministri, nel giorno del giuramento al Quirinale di Enrico Letta.
Il Premio è stato consegnato alla figlia Martina dal sindaco di Pontedera, Matteo Franconi, che ha sottolineato l’importanza dell’Arma sul territorio annunciando l’acquisto, previsto nelle
prossime settimane, dei terreni
lungo via Brigate Partigiane per
spostare l’hub degli autobus e
lasciare così il posto alla costruzione della nuova caserma dei carabinieri. Successivamente sono stati consegnati gli attestati di pubblico riconoscimento: il
premio alla cultura a Michele Quirici, il premio allo sport a Simone Millozzi e a Leonardo Pettinari ed il premio al sociale a Renzo Bartoli (premio ritirato dalle volontarie della Misericordia di Pontedera).
Sono stati consegnati gli attestati di pubblico riconoscimento per l’Arma dei carabinieri al brigadiere capo Vittorio Trulli e al carabiniere Roberto Cezza (per aver salvato la vita ad un uomo che aveva tentato di suicidarsi in casa), per la Polizia di Stato all’assistente capo coordinatore Federico Federici, a Luca Del Pozzo e a Raffaele Fontana, per i Vigili del fuoco al capo squadra Riccardo Rossi, a Luca Benvenuti, a Enrico Francini, a Matteo Coli e ad Andrea Alderigi e per la Polizia municipale al comandante Daniele Campani, a Nicoletta Panont, a Fabrizio Logi e a Vincenzo Guarino. Quindi la consegna degli attestati di fedeltà a Egidio Ceccanti, Alessandro Maddalenio Iozzia, Paolo Lelli, Fabio Garuti, Gian Paolo Ceccarelli, Giuseppe Covino, Marco
Ciampalini, Olinto Mannucci e Adalberto Fossetti.
Luca Bongianni