
I "Colori di Elisa" è una casa per ragazzi speciali ed è stata inaugurata ieri a Poggio a Caiano.
E’ la prima struttura sul territorio del progetto "Durante e dopo di noi" dedicato a quattro giovani disabili che potranno vivere in autonomia. Si tratta di un appartamento di proprietà del Comune messo a disposizione della cooperativa Humanitas che segue il progetto, sotto la supervisione dell’Asl. Qui i giovani abiteranno insieme, si aiuteranno a vicenda per sperimentare la vita indipendente, anche nel momento in cui in cui i loro genitori non potranno più essere al loro fianco. Al taglio del nastro c’erano il sindaco Francesco Puggelli, l’assessore alle politiche sociali Maria Teresa Federico, l’assessore regionale alle politiche sociali Serena Spinelli, la consigliera regionale Ilaria Bugetti e il direttore della Società della Salute area pratese Lorena Paganelli. La casa è dedicata a Elisa Marseglia, giovane disabile scomparsa nel 2019, conosciuta e amata da tutti a Poggio.
"Oggi è una giornata di festa perché questo è uno dei primi progetti che avevamo pensato – ha detto il sindaco – ed è stato ritardato dal Covid ma oggi possiamo dare una risposta a questi ragazzi speciali". L’alloggio è in via Mazzini 75, in un condominio, è stato completamente sistemato ed adattato dalla Cooperativa Sociale Humanitas, e alcuni lavori di adeguamento ed allestimento della struttura stanno andando avanti per far sì che l’appartamento sia adatto ad accogliere qualsiasi tipo di disabilità. "La messa a disposizione dell’appartamento da parte del Comune – ha sottolineato ieri il direttore della Società della salute dell’area pratese Lorena Paganelli - è veramente molto importante perché permette di ampliare il progetto del Dopo di Noi che la Società della Salute insieme ai Comuni e ai soggetti del terzo settore, Aipd, Coop Humanitas, Coop. Alice, Opera Santa Rita e Aias, stanno portando avanti nel nostro territorio a partire dal 2018. Grazie a questo nuovo appartamento potremmo attivare esperienze di co-housing anche sul territorio di Poggio a Caiano, nell’ottica di poter ampliare l’offerta e le prospettive delle famiglie". "Questo bel progetto di coabitazione - ha aggiunto l’assessore comunale Serena Spinelli - va nella direzione che anche come Regione Toscana vogliamo continuare a perseguire con sempre maggiore determinazione". In questo alloggio saranno realizzati percorsi mirati e personalizzati, rivolti al consolidamento di una maggiore autonomia degli ospiti, con una presa in carico anche del nucleo familiare di origine. M. Serena Quercioli