REDAZIONE PRATO

"Io non rischio". Un weekend per la sicurezza

Sabato 14 e domenica 15 ottobre, la Regione Toscana partecipa alla campagna nazionale "Io Non Rischio" con 912 volontari di protezione civile in 74 piazze. I cittadini potranno conoscere come ridurre i rischi di terremoto, alluvione, maremoto, rischio vulcanico e incendi boschivi.

Ci saranno anche, con Prato, Montemurlo e Carmignano tra le "piazze" toscane della campagna per la sicurezza "Io non rischio", dedicata ai giovani, il prossimo weekend.

Infatti, sabato 14 e domenica 15 ottobre anche la Regione Toscana partecipa alle giornate nazionali per le "Buone pratiche di protezione civile".

Per scoprire come ciascuno di noi può contribuire a ridurre rischi come terremoto, alluvione, maremoto, rischio vulcanico e incendi boschivi, 912 volontari di protezione civile appartenenti a 129 organizzazioni toscane, comunicatori formati per il progetto "Io Non Rischio", invitano la popolazione a partecipare agli appuntamenti nelle 74 piazze coinvolte dalla Regione.

La campagna è stata presentata a Firenze dal presidente regionale Eugenio Giani insieme all’assessora all’ambiente e alla protezione civile Monia Monni e al dirigente della protezione civile regionale Bernardo Mazzanti. "Io non rischio è l’occasione per conoscere il sistema di protezione civile, per rendersi conto di ciò che si deve fare in caso di emergenza – ha detto il presidente della Regione Giani – Fare le cose giuste, adottare i comportamenti corretti. Spesso sono proprio mosse avventate, imprudenti o poco ponderate che possono contribuire a peggiorare la situazione quando già è in corso un disastro. Grazie alle piazze organizzate da Io non rischio, chiunque potrà sapere cosa fare per ridurre i rischi durante un alluvione, un terremoto, un incendio, ma anche conoscere l’efficienza e l’efficacia del sistema di protezione civile regionale anche rispetto ad altre parti d’Italia".