MARISTELLA CARBONIN
Cronaca

Inventare, riderci sopra e sperare

Inventare, ridere e sperare: con questi tre verbi Lucio Dalla ci invita a guardare al 2024 con ottimismo. Un augurio per un anno ricco di speranza, da vivere con la giusta dose di leggerezza.

Vedi caro amico cosa si deve inventare, per poter riderci sopra, per continuare a sperare... Cantava così Lucio Dalla, grandissimo della musica italiana. Cantava, ormai molti anni fa, "L’anno che verrà". Che quell’anno lì, poi, a conti fatti, mica è ancora arrivato. Comunque, in questa chiusura del 2023, che dedichiamo proprio alla musica (guardate la nostra Giulia Mazzoni qui accanto) e alle note delle feste, mi piace ripensare alla strofa di quel capolavoro. Con quei tre verbi, che siano sprone e traguardo per il "nostro" anno che verrà: inventare, ridere, sperare. Incrociamo le dita, e proviamoci. Buon 2024 a tutti!