Prato, 16 settembre 2024 - Questa mattina è suonata la prima campanella per 28 mila bambini e ragazzi a Prato. In occasione dell'inizio dell'anno scolastico, Ilaria Bugetti ha fatto visita alla scuola primaria Cesare Guasti e alla scuola secondaria di primo grado Enrico Fermi per salutare gli alunni.
"La scelta di essere qua stamani, in una scuola con una realtà multiculturale e inclusiva come le Cesare Guasti, vuole essere un messaggio per una sempre maggior conoscenza verso le strutture come questa che si occupano dell'integrazione attraverso laboratori, attività didattiche e di mediazione linguistica per mezzo di un grandissimo lavoro da parte dei dirigenti scolastici insieme agli insegnanti e alle famiglie - le parole della sindaca di Prato - Si comincia da qui, da questi banchi a capire cosa è l'integrazione e a diventare uomini e donne cresciuti in un ambiente dove c'è il rispetto di ognuno, prima di ogni cosa, insieme alla voglia di apprendere. E' questo secondo noi il segreto per costruire una comunità migliore e più coesa. Il lavoro che l'Amministrazione porta avanti con le sue risorse in questa direzione è enorme e crediamo che ci sia la necessità che queste siano aumentate per dare una mano a quello che noi già facciamo in un progetto in cui da sempre crediamo".
Bugetti si è recata anche alla scuola secondaria di primo grado Enrico Fermi dove si trovano 680 studenti divisi in nove sezioni e dove ha salutato in classe sia i ragazzi delle classi prime ma anche quelli delle terze, condividendo con loro le emozioni del primo giorno di scuola.