Inceneritore di Montale: "Fuori i dati sulla salute"

L’indagine epidemiologica sui residenti pronta dal 2016 Interrogazione della consigliera Noferi (M5S) in Regione.

"È assolutamente necessario conoscere i dati e le valutazioni contenuti nell’indagine epidemiologica sulla popolazione residente nell’area dell’inceneritore di Montale". A chiederlo è Silvia Noferi, consigliera della Regione Toscana del M5S: "Dopo anni si scopre che l’indagine epidemiologica sulla popolazione residente nell’area dell’inceneritore di Montale è stato ultimato nel 2016. Grazie all’interrogazione che ho presentato sull’argomento, abbiamo ricevuto risposta affermativa dall’assessore regionale alla sanità, Simone Bezzini, sul fatto che è stato istituito un ’Registro dei tumori in Toscana’ e che l’Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologico (Ispro) tratta i dati relativi all’incidenza sulla popolazione residente, ad oggi aggiornati però solo fino all’anno 2018".

Noferi aggiunge che: "Nella risposta alla mia interrogazione siamo stati anche informati che proprio Ispro ha inviato al sindaco di Montale una mail in data 1° giugno 2016, contenente il rapporto con le valutazioni su alcuni indicatori sanitari dei Comuni di Agliana, Montale e Montemurlo e su altri aspetti riguardanti i Comuni di Serravalle Pistoiese e Quarrata". Anche l’assessore all’ambiente e difesa del suolo Monia Monni, ha risposto all’interrogazione affermando che il piano regionale in materia di rifiuti e bonifiche deve rispondere a specifiche esigenze, ponendo prioritaria attenzione alla tutela della salute dei cittadini e alla salvaguardia dell’ambiente e che la valutazione specifica sul fabbisogno di impianti viene effettuata in fase autorizzativa. "Proprio per la salute dei cittadini – conclude la consigliera regionale M5S – ho immediatamente richiesto direttamente ad Ispro il rapporto in questione perché sarà importante venire a conoscenza dei dati e delle valutazioni in esso contenuti".