Con il patteggiamento sono state escluse le parti civili che si erano costituite nel processo
e a cui spettano solo le spese legali. Si tratta della mamma di Luana D’Orazio, Emma Marrazzo, assistita dall’avvocato Daniela Fontaneto, della Femca Cisl (avvocato Andrea Logli), dell’Inail (avvocato Giuseppe Quartararo),
e dell’associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro (avvocato Roberta Roviello). Il padre della ragazza, il figlio e il fratello, invece, intraprenderanno la strada del risarcimento
in sede civile.