
Il padel si prepara a sbarcare a Montemurlo. Grazie all’intuizione della famiglia Bellandi, in particolare dei due fratelli Maurizio e Luca, entrambi imprenditori tessili, la provincia pratese presto avrà un impianto sportivo unico nel suo genere in tutto il circondario e in Toscana. Il progetto, che è stato presentato la scorsa estate al Comune di Montemurlo, nascerà in un’area privata già di proprietà della famiglia Bellandi in via Labriola, nella frazione di Bagnolo: la variante necessaria è già stata adottata dall’amministrazione locale e si attende l’approvazione definitiva, che dovrebbe arrivare nel giro di pochi mesi, per iniziare con i lavori veri e propri.
Nel frattempo lo studio Oliva-Messineo-Colzi, che ha presentato i disegni preliminari, si sta già occupando della realizzazione del progetto definitivo. L’obiettivo, imprevisti permettendo, è di riuscire ad inaugurare il centro sportivo già durante la prossima estate o, al più tardi, entro la fine dell’anno. Nel dettaglio su una superficie di poco più di mille metri quadrati verranno realizzati quattro campi da padel panoramici certificati, spogliatoi in una palazzina esistente ma inutilizzata e alcuni percorsi pedonali per spostarsi all’interno del futuro impianto, tutti coperti da una tensostruttura su base geodetica metallica, molto sottile e leggera, che consentirà all’impianto di essere fruibile tutto l’anno. La struttura, interamente al coperto, ma apribile sui lati, potrà essere dotata di impianto di riscaldamento e climatizzazione, per affrontare qualsiasi tipo di temperatura e condizione climatica, ed è proprio questo il fattore innovativo, se si considera che nella nostra provincia al momento esistono solo due campi all’aperto, uno a Vaiano e uno a Prato. Nel complesso l’intervento costerà circa 500mila euro e prevede anche la sistemazione di via Labriola (per il tratto di competenza) e il rifacimento del parcheggio pubblico, oltre alla sostituzione dei pini.
"Avevamo già ottenuto la possibilità di realizzare un capannone in questa area verde, ma poi abbiamo deciso di cambiare il progetto per realizzare qualcosa di innovativo e inedito – spiega Maurizio Bellandi –. Prima di tutto volevamo mettere a disposizione della zona, che sta diventando un polo importante a livello industriale, e anche dei Comuni limitrofi un centro sportivo altamente specializzato e professionale, in una disciplina nuova, che sta ottenendo grandi consensi. Inoltre la nostra idea a lungo termine è quella di realizzare una scuola-padel, per far avvicinare nuovi appassionati e magari far diventare Montemurlo la sede di importanti tornei nazionali ed internazionali". Leonardo Montaleni