REDAZIONE PRATO

Il Met è un’eccellenza E il ministero stanzia centomila euro in più

L’ente di via Cairoli è il quarto fra i teatri di interesse culturale Bressan e Civica: "Risultato storico". Mangani: "Esito meritato".

Il Met è un’eccellenza E il ministero stanzia centomila euro in più

Il Metastasio è il quarto dei teatri di rilevante interesse culturale (Tric), secondo la valutazione fornita dal Mic (ministero della Cultura) per il triennio 2022-2024. Il Met è quarto dopo il teatro Franco Parenti, il teatro dell’Elfo di Milano ed il teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia di Trieste. "Un risultato storico mai raggiunto prima per la nostra Fondazione e un motivo di orgoglio per Prato, che diviene la terza città italiana per valore del suo teatro", annunciano il presidente Massimo Bressan ed il direttore Massimiliano Civica. Che si dicono ulteriormente soddisfatti per "l’attribuzione per il 2022 da parte del Mic dell’aumento del 10% del finanziamento, il massimo consentito, per un totale pari 1.170.871 euro. Si tratta di circa centomila euro in più rispetto alla volta precedente. Risultati che rafforzano la posizione di prestigio del Metastasio nel panorama nazionale italiano, confermandolo come una delle realtà più dinamiche per qualità e ampiezza della sua proposta culturale". Per Bressan e Civica tali "risultati sono stati conseguita tramite una scelta di valorizzazione e di crescita delle competenze e delle responsabilità del personale interno e grazie allo sforzo congiunto di tutti i lavoratori della nostra Fondazione".

"Questo risultato è importante e conferma che la scelta fatta nel 2014 (ha rinunciato a presentare domanda per essere riconosciuto teatro nazionale, ndr) - commenta soddisfatto l’assessore alla cultura Simone Mangani - è stata giusta e corretta da fare senza farsi ingannare da ingannare da false speranze. Ora siamo la la prima città non capoluogo di regione nella graduatoria dei Tric di eccellenza. Non eravamo mai stati nel primo sottoinsieme dei teatri di rilevante interesse culturale. E’ merito del lavoro fatto da tutto il Metastasio e da Massimiliano Civica in continuità con l’ex direttore Franco D’Ippolito".

C’è attesa, intanto, per l’esito relativo alla candidatura del Politeama pratese al Fus (Fondo unico spettacolo): per la prima volta il teatro di via Garibaldi ha fatto domanda e nella sua categoria di "organismi di programmazione teatrale di fascia C" prima istanza è in quinta postazione su dieci candidature. A breve si dovrà conoscere la quantificazione dello stanziamento previsto dal Fus per il Politeama.

Sara Bessi