Il Film Festival torna al Cicognini Proiezioni, grandi ospiti e incontri

Domenica via a quattro giorni dedicati al cinema. Gli appuntamenti serali saranno al Garibaldi Milleventi

Il Film Festival torna al Cicognini  Proiezioni, grandi ospiti e incontri

Il Film Festival torna al Cicognini Proiezioni, grandi ospiti e incontri

Quattro giorni dedicati al cinema, con guest star, proiezioni a ingresso gratuito, masterclass, incontri con il pubblico e iniziative per gli studenti. È il programma dell’11ª edizione di Prato film festival che si svolgerà dal 28 al 31 maggio al Convitto Cicognini e al GaribaldiMilleventi. Per la manifestazione, ideata e diretta da Romeo Conte (da questa edizione affiancato dal condirettore Jacopo Bucciantini, presidente dell’associazione L’ulcera del signor Wilson), si tratta di un ritorno alle origini dopo le ultime tre edizioni estive presso l’arena del Castello dell’Imperatore. "Torniamo alla mission che sta alla base del festival, quella di coinvolgere i giovani e gli studenti, educandoli e avvicinandoli al mondo del cinema", spiegano gli organizzatori. Le iniziative del Prato film festival prevedono infatti il coinvolgimento e la collaborazione degli studenti del Cicognini, del liceo scientifico Copernico e del Pin, il polo universitario.

Le quattro giornate del festival prevedono, al Teatro D’Annunzio del Cicognini (con orario 10-12,30 e 15-17) le proiezioni dei cortometraggi in gara nella selezione ufficiale del festival (36 corti, selezionati tra gli oltre tremila arrivati), per le sezioni diritti umani, children world e animazione, mentre in serata sarà lo spazio GaribaldiMilleventi a ospitare quelli delle sezioni dramma e commedia, con la conduzione dell’attrice Roberta Catarzi e dei giornalisti e critici cinematografici Giovanni Bogani e Federico Berti.

L’edizione 2023 avrà un focus particolare sull’educazione e sulla legalità, a partire dall’incontro della prima serata, il 28 maggio (dalle 18 alle 20) al GaribaldiMilleventi, intitolata "Educare raccontando. Mafia e Legalità" con il procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri e il giornalista Antonio Nicaso. A seguire sarà proiettato il documentario "Illuminando la storia - Trentesimo anniversario dalla strage dei Georgofili", con Lirio Abbate e Gianluca Tenti, diretto da Romeo Conte e prodotto dal Comune di Firenze e Silfi Smart. Chiude la serata, alle 21 la proiezione del lungometraggio "Ti mangio il cuore", di Pippo Mezzapesa, alla presenza del regista e degli attori Lidia Vitale e Francesco Patanè. La sera successiva, il 29, sarà proiettata la commedia "Il cacio con le pere", diretta da Luca Calvani, alla presenza del regista e dei protagonisti Francesco Ciampi, Giusi Merli e Gianluca Gori.

Il 30 maggio al Teatro D’Annunzio masterclass invece sul tema della sicurezza stradale a cura dell’Aci di Prato mentre al GaribaldiMilleventi sarà proiettato "Peso morto", documentario diretto da Francesco del Grosso sulla storia di Angelo Massaro, vittima di un errore giudiziario che lo ha portato a trascorrere ventun’anni in carcere, e che sarà in sala assieme al regista.

L’ultima serata, quella del 31, al Garibaldi, la premiazione e proiezione dei cortometraggi vincitori della sezione in concorso Commedia. A seguire, la proiezione della commedia "Astolfo", di Gianni Di Gregorio. Ci saranno anche i protagonisti Gigio Morra e Alberto Testone.

Anche quest’anno il Prato Film Festival tributerà poi un omaggio a Piero De Bernardi (nato a Prato) e Leo Benvenuti (fiorentino), storico tandem di sceneggiatori che ha scritto la storia del cinema italiano: oltre duecento i lungometraggi firmati dalla coppia, tra cui capolavori come Amici Miei, Il marchese del Grillo, Matrimonio all’italiana, Fantozzi, Viaggi di nozze, e tantissimi altri. A Piero De Bernardi è dedicato il premio per la miglior sceneggiatura.