
Da sinistra Francesco Rutelli, Eugenio Giani e Cristina Manetti (foto Attalmi)
prato
Si è chiuso con una presentazione di progetti, applausi e riflessioni importanti il corso ’Toscana: storie e territori. Corso di comunicazione crossmediale e storytelling culturale’, promosso da Anica Academy Ets in collaborazione con la Regione e realizzato grazie al sostegno del Fondo Sociale Europeo Plus 2021–2027. Un’iniziativa formativa completamente gratuita, che ha puntato sulla creazione di nuove professionalità in grado di valorizzare il territorio toscano attraverso linguaggi contemporanei e strumenti digitali.
Il corso ha preso il via il 7 aprile a Manifatture Digitali Cinema, spazio dedicato alla formazione e alla produzione audiovisiva legato alla Toscana Film Commission e a Fondazione Sistema Toscana. Dodici i partecipanti – sei donne e sei uomini, con un’età media di 29 anni – che per tre mesi hanno seguito un percorso intensivo da oltre 300 ore, guidati da tre tutor d’eccezione: Emanuele Finardi (esperto di storytelling), Nicola Lampugnani (esperto di comunicazione dell’agenzia St John’s) e Francesca Perrazzelli (consulente in management). Trenta i professionisti coinvolti tra cui Luca Bruschi (direttore dell’associazione Europea vie Francigene), Giacomo Montanari (storico dell’arte), il sindaco di Lucca Mario Pardini, la giornalista Daniela Mangini e Michele Trimarchi, uno dei principali esperti italiani di economia della cultura.
I partecipanti hanno presentato i loro project work per promuovere il sito Unesco ’Ville e Giardini Medicei in Toscana’. Un patrimonio composto da 14 dimore storiche inserite nella lista del patrimonio Unesco dal 2013, che gli studenti hanno raccontato con approcci nuovi, pensati per rafforzarne l’attrattività del pubblico locale e internazionale. Il focus è stato su un’idea di viaggio esperienziale, capace di unire la bellezza delle ville medicee con le specificità culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche. Presenti alla cerimonia il presidente della Regione Eugenio Giani, la capo di gabinetto Cristina Manetti e il presidente di Anica Academy Ets Francesco Rutelli. "La Toscana investe con convinzione nel settore audiovisivo e cinematografico – ha sottolineato Giani –. È un comparto che rappresenta un volano economico importante, questo corso è un esempio virtuoso di come si possano formare nuove figure professionali capaci di raccontare il nostro patrimonio in modo innovativo, coinvolgente, e al passo coi tempi".
Parole di entusiasmo anche da Francesco Rutelli, che ha evidenziato come "una valida formazione audiovisiva trasmetta competenze tecniche e narrative fondamentali. Se non vogliamo lamentarci dell’overtourism – ha affermato – dobbiamo far vivere le bellezze diffuse del nostro Paese con narrazioni, immagini e suoni capaci di generare identità e attrattività".
Silvia Bini