Prato, 7 settembre 2024 – Conto alla rovescia per l’edizione numero 57 del Corteggio storico, con le dita incrociate per il meteo, dopo lo stop al concerto della Camerata, che giovedì sera è stato fermato dalla pioggia pochi minuti prima dell’inizio della musica. Sarà un’edizione declinata al femminile, con la partecipazione di gruppi di artiste e il gioco di luci e proiezioni sulla facciata del Duomo dedicato alle donne che hanno fatto la storia. A sfilare, com’è noto, saranno anche i rappresentanti delle principali comunità straniere che vivono a Prato, in abiti tradizionali. La partenza sarà come sempre in piazza del Comune alle 20, con l’ostensione dal pulpito di Donatello prevista intorno alle 20.45. Ma ecco in sintesi i principali appuntamenti tra oggi e domani.
La sacra cintola sarà esposta alla venerazione dei fedeli già da oggi dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 18 e dalle 7,30 alle 12 e dalle 15 al termine dei vespri solenni: sarà possibile entrare nella Cappella del Sacro Cingolo per vedere da vicino la reliquia mariana. Domani, secondo tradizione, sono attesi due pellegrinaggi in onore della Vergine: alle 8, messa celebrata dalla parrocchia di San Lorenzo a Campi Bisenzio e alle 9 messa celebrata dalle parrocchie di San Pietro e della Visitazione a Galciana. Queste comunità arriveranno in cattedrale dopo un pellegrinaggio compiuto a piedi, con partenza dalle rispettive parrocchie. Alle 10.30 ci sarà la celebrazione del solenne pontificale presieduto da monsignor Giuseppe Mani, l’arcivescovo emerito di Cagliari che sarà presente anche la sera all’Ostensione, e concelebrato dal vescovo Giovanni Nerbini. Presenti in forma ufficiale l’amministrazione comunale, quella provinciale, le autorità cittadine e i rappresentanti dei Comuni della diocesi. Al termine della messa, sul sagrato della cattedrale, l’offerta dei ceri per illuminare la Cappella del Sacro Cingolo, da parte del Comune (è sospesa la messa delle 12).
In piazza del Comune alle 20 il Gonfalone del Comune, salutato dai rintocchi della campana di Palazzo Pretorio, uscirà da Palazzo Comunale con la sindaca Ilaria Bugetti, tutte le autorità, le rappresentanze delle città gemellate e si muoverà verso piazza San Francesco. L’altro ramo del Corteggio passerà per via Santa Caterina, via Banchelli, via Rinaldesca e arriverà in San Francesco dove si unirà a quello delle autorità partite da piazza del Comune.
Il corteo attraverserà le strade del centro storico fino ad arrivare in piazza Duomo per compiere le esibizioni davanti al pubblico e assistere alla solenne ostensione, in programma alle 22,45. Quest’anno i testimoni saranno la rettrice dell’università di Firenze Alessandra Petrucci, il prefetto Michela Savina La Iacona e l’ambasciatore di Spagna Miguel Ángel Fernández-Palacios.