
PRATO
Se n’erano perse le tracce nonostante fosse uno dei film più attesi della stagione cinematografica. Finalmente "Il colibrì" tratto dal bel romanzo di Sandro Veronesi diretto dalla regista Francesca Archibugi arriverà nelle sale il prossimo 20 ottobre distribuito da 01. Un grande successo editoriale, secondo Premio Strega dello scrittore pratese, che potrebbe trasformarsi anche in un grande successo cinematografico. I presupposti ci sono tutti, compresa la "firma" della regista romana, già autrice di pellicole amate dal pubblico come "Mignon è partita", "Il grande cocomero", "Il nome del figlio". Complice, un grande cast formato da Pierfrancesco Favino, Laura Morante, Nanni Moretti, Berenice Bejo e Massimo Ceccherini. Nove settimane di lavorazione nell’estate 2021, location tra Roma, Firenze, Parigi, Monte Argentario per "raccontare" sul grande schermo un libro tradotto in venticinque paesi, pubblicato dalla Nave di Teseo. "Un libro bellissimo nel quale mi sono identificata" aveva dichiarato la regista pochi giorni prima dell’inizio della lavorazione. "La possibilità di raccontare la vita di un gruppo di uomini e donne in età differenti e insieme un pezzo di vita del nostro paese". E la storia da raccontare è quella di Marco Carrera; il suo mondo interiore e il mondo che lo circonda, animato da fratelli e sorelle, amici di lunga data, incontri fatali, ricordi indelebili, amori e perdite che feriscono e che rimangono a lungo nella sua vita. Nell’arco di uno spazio temporale che va dagli anni settanta fino al futuro prossimo. Storia di un uomo che fa di tutto per rimanere al suo posto, immobile nonostante gli scossoni della vita, i colpi inaspettati del destino. Proprio come fanno i colibrì. Tra le "perle" che ci regalerà il film in uscita, nella colonna sonora un brano inedito di Sergio Endrigo, ritrovato recentemente dalla figlia Claudia e affidato al talento e alla voce di Marco Mengoni che si trasformerà in una hit da classifica. Titolo, "Caro amore lontanissimo". Ancora una volta il cinema attinge alla produzione letteraria di Sandro Veronesi dopo "La forza del passato", "Gli sfiorati" e "Caos calmo", grande successo del 2008 con l’interpretazione di Nanni Moretti. Lo stesso scrittore partecipò nel 1987 alla sceneggiatura di "Maramao", debutto da regista del fratello Giovanni.