REDAZIONE PRATO

Il cocktail più buono è di Stefania Nanni E’ lei la "Lady Drink"

La pratese, titolare dell’omonima pasticceria, ha vinto il primo premio al concorso nazionale che si è tenuto a Riccione

Stefania Nanni ha fatto poker. Per la quarta volta da quando vi partecipa, la pratese Stefania Nanni si è aggiudicata il primo posto in una delle categorie di Lady Drink, il concorso nazionale esclusivamente al femminile dedicato alle professioniste della miscelazione. Alla manifestazione di scena a Riccione, giunta ormai alla 25° edizione e alla quale hanno preso parte circa una cinquantina di sfidanti provenienti da tutta Italia, la titolare della storica Pasticceria Nanni di Giovanni Pieraccioli ha conquistato il successo nella categoria "Long drink" grazie al cocktail "Lady be", da lei inventato. Un cocktail "a base di vodka dal gusto molto dolce, visto che ho utilizzato il bergamotto, aggiungendo anche della salvia. Ovviamente è un drink che può piacere più alle donne che agli uomini", racconta Stefania Nanni, che in passato si era imposta nelle categorie "Sparkling", "Pre dinner" e "After Dinner". Non solo, perché da quando fa la bartender, la 40enne ha festeggiato anche altre vittorie di spessore in occasione di diversi eventi. "Quella che ricordo con maggiore soddisfazione è quella nel 2008 al Bar Festival, con l’atto conclusivo che venne organizzato sempre a Riccione, una città che evidentemente mi porta particolarmente fortuna. Quel traguardo mi consentì di partecipare addirittura alla finale mondiale a Bangkok, dove mi classificai in seconda posizione". La passione per la preparazione di drink ha insomma spinto lontano Stefania. Molto di più di quanto si sarebbe immaginata quando ha iniziato.

"Tutto è partito 21 anni fa. Dopo essermi diplomata, sono entrata nell’attività di famiglia, che nel 2023 compirà 90 anni dalla sua nascita. All’inizio non volevo lavorare dietro al bancone della pasticceria e invece con il tempo mi sono convinta - grazie a mio padre Renzo e a mia madre Consuela - che fosse la strada giusta da percorrere. Ho cominciato a seguire dei corsi di formazione e in particolare da bartender. Mi è piaciuto e così ho deciso di gareggiare per divertimento in queste competizioni. E’ un orgoglio portare in giro per l’Italia, e non solo, il nome della nostra famiglia".

Francesco Bocchini