CARMIGNANO
Una mostra di "avori principeschi" per l’estate di Artimino. Aprirà sabato alle 17.30 al museo archeologico "Nicosia" un’esposizione progettata da tempo e che ha visto il restauro degli avori provenienti dal Tumulo Etrusco di Montefortini. Questa collezione, prima di essere esposta al pubblico, doveva essere restaurata e così il Comune di Carmignano e la Sovrintendenza hanno partecipato a un bando del Consiglio Federale Svizzero per ottenere aiuti finanziari destinati al restauro di beni culturali mobili. Il bando ha avuto esito positivo e così il restauro è stato realizzato.
Il Comune di Carmignano si è fatto carico delle spese di assicurazione e di allestimento della mostra che sarà inaugurata in occasione delle "Giornate europee dell’archeologia" con il titolo "Avori principeschi. Il corredo del tumulo etrusco di Montefortini: nuovi restauri". Nella sala espositiva, oltre ai reperti, verranno illustrate le varie fasi del restauro e della ricerca condotta sui materiali. Il progetto scientifico e la mostra sono stati curati da Maria Chiara Bettini (museo archeologico di Artimino) e Massimo Tarantini (Sabap-Fi), l’allestimento e il progetto grafico sono stati curati dall’architetto Alessandro Nocentini.
Il restauro realizzato da Laura Benucci e Agnese La Torrata per la ditta Atlante di Grosseto, con la consulenza amichevole di Franco Cecchi già restauratore capo Sabap-Fi, mentre il gruppo El.En. ha messo a disposizione un laser per alcuni interventi mirati. La mostra si concluderà il 3 novembre. Intanto, sempre nell’ambito delle Giornate europee dell’archeologia domenica alle 17.30 ci sarà "Montefortini al tramonto", una visita guidata al tumulo, con aperitivo alla luce del tramonto.
M. Serena Quercioli