REDAZIONE PRATO

I Punti di intervento rapido prorogano l’attività e migliorano l’accesso degli utenti

Sarà estesa fino al 31 dicembre la sperimentazione dei sei Pir dell’Asl Toscana Centro, cioè dei sei Punti di Intervento...

Prima accoglienza sanitaria

Prima accoglienza sanitaria

Sarà estesa fino al 31 dicembre la sperimentazione dei sei Pir dell’Asl Toscana Centro, cioè dei sei Punti di Intervento Rapido per la presa in carico di situazioni sanitarie di natura non emergenziale. La giunta regionale toscana ha approvato una delibera con cui viene prorogato il progetto, prevedendo azioni migliorative per rendere più fluida l’accessibilità al servizio.

Due gli aspetti migliorativi. Il primo riguarda le tipologie di problematiche trattate dai Pir, aggiornando l’elenco dei criteri e dei sintomi in base ai quali i medici di medicina generale inviavano i pazienti agli ambulatori: febbre e sintomi influenzali, dolori toracici riferibili a problematiche muscoloscheletriche, spalla dolorosa, congiuntivite o blefarite, morso di animali, ustioni lievi, crisi di ansia e attacchi di panico, crisi ipertensiva, emorragia congiuntivale senza alterazioni della vista. Ma anche dermatite, puntura d’insetto, vertigini, reazioni allergiche senza elementi di urgenza, ritenzione urinaria, contusioni, edemi declivi, lombosciatalgia, cefalea, dispnea, dolori gastrointestinali.

Il secondo aspetto riguarda invece lo sviluppo dell’utilizzo della Centrale 116117 per mediare l’accesso dei pazienti agli ambulatori.