
Anche quest’anno il Liceo musicale Cicognini-Rodari si conferma uno dei migliori licei della Toscana e tra i primi in Italia. L’Orchestra di fiati, percussioni e contrabbassi diretta da Matteo Romoli e da lui preparata insieme ai colleghi Giacomo De Simonis, Davide Guerrieri, Francesco Salvador e Andrea Brogi ha conseguito il primo premio al concorso nazionale Scuole in Musica di Verona, con pltre 8400 iscritti da tutta Italia. Ecco i nomi dei ragazzi: Irene Brancaccio, Maria Naldi, Gabriele Capuano, Yuri Pacini (flauti), Lorenzo Biso, Tullio Terragni (oboi), Elia Dolfi, Matteo Dreoni, Juan Diego Innocenti (fagotti), Tatiana Calamassi Cecchi, Mariam Atrach, Daniele Gaeta, Livia Boncam (clarinetti), Mattia Di Martino (sax), Francesca Tommolini, Simone Bussotti, Niccolò Tabani (trombe), Camilla Zannoni, Ilenia Abbate (corni), Niccolò Cinti, Matteo Doobay (tromboni), Giulio Della Pietra, Niccolò Cioci (contrabbassi), Livia Poggianti, Dario Cardellicchio (tastiere), Dimitri Paci, Mattia Celona, Francesco Balducci, Federico Innocenti, Lavinia Ruggiero (percussioni). Non solo. Gli allievi della classe di flauto del professor Romoli si sono aggiudicati con Michelangelo Arrigucci e Maria Naldi il primo posto assoluto, e il secondo nella sezione trio con ancora Arrigucci, Matilde Ferrera e Vanessa He. Ottimi risultati anche in altri concorsi nazionali, come quello di San Vincenzo, tra i quali il primo premio conquistato per il corno da Camilla Zannoni, allieva di Francesco Salvador, e ancora per i flauti il primo premio ancora per Michelangelo Arrigucci, il secondo per Irene Brancaccio e Maria Naldi, il terzo per Vanessa He, Matilde Ferrera, Gabriele Capuano e Yuri Pacini.
"La preparazione impeccabile dei ragazzi – spiega Romoli – è frutto di un attento, continuativo e instancabile insegnamento con numerose prove e registrazioni anche di sabato, domenica e durante le feste pasquali e di una forte collaborazione tra i docenti fatta di rispetto, grande motivazione e fiducia reciproca. I ragazzi si sono esibiti durante l’anno in importanti rassegne e festival dove hanno potuto monitorare il loro grado di preparazione per i concorsi, momenti fondamentali di confronto per la loro formazione e il loro curriculum". Oggi ex allievi del professor Romoli stanno proseguendo lo studio dello strumento all’Accademia di Bologna, all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, alla a Scuola di Musica di Fiesole e ai Conservatori di Livorno e Siena.