I controlli del Capodanno. Maxi sequestro di botti. Denunciato il titolare

I carabinieri hanno scoperto 50mila fuochi d’artificio per 100 chili di esplosivo Nei guai un cinese di 35 anni che vendeva il materiale pirotecnico a Mezzana.

I controlli del Capodanno. Maxi sequestro di botti. Denunciato il titolare

I controlli del Capodanno. Maxi sequestro di botti. Denunciato il titolare

Non c’è capodanno senza che le forze dell’ordine non scoprano botti illegali. E anche quest’anno, nell’approssimarsi del 31 dicembre, i carabinieri della stazione di Prato e della compagnai di intervento operativo del 6° battaglione Toscana di Firenze hanno messo a segno un sequestro con il botto. E’ proprio il caso di dirlo, visto che i militari dell’Arma hanno scovato e sequestrato più di cinquantamila pezzi di materiale esplodente. Una scoperta che i carabinieri hanno portato alla luce grazie ad una serie di controlli mirati nel contrastare la commercializzazione illecita di botti e di prodotti pericolosi per la salute. L’operazione è scattata nella serata del 27 dicembre. Così i carabinieri della stazione pratese insieme ai colleghi della compagnia di intervento operativo del 6° Battaglione Toscana di Firenze, hanno effettuato un controllo all’interno di un negozio, gestito da cittadino cinese. All’interno dell’esercizio commerciale, a Mezzana, i militari dell’Arma hanno rinvenuto oltre 50.000 pezzi di prodotti pirotecnici per un peso complessivo di circa 100 chili di polvere esplosiva. Un quantitativo enorme di fuochi d’artificio che il cinese avrebbe potuto vendere soltanto a clienti maggiori di 18 anni. Tutto questo materiale è risultato fuori legge in quanto il cinese non ha potuto fornire le necessarie autorizzazioni sia per il loro possesso sia per la messa in vendita al pubblico. Tutto il materiale pirotecnico è finito sotto sequestro. Guai per il titolare dagli occhi a mandorla, un orientale di 35 anni: quest’ultimo, infatti, è stato denunciato in stato di libertà per commercio abusivo di materiale esplodente alla procura pratese. Il procedimento penale è nella fase delle indagini preliminari.

Ecco alcune regole indicate dai vigili del fuoco per evitare di rischiare che avvengano principi di incendio: non lasciare mai sui balconi tende, teli di plastica, scope, contenitori di carta o plastica, tappeti, panni stesi. Inoltre è importante non indirizzare mai i fuochi verso balconi, finestre, bidoni dell’immondizia, auto, addobbi natalizi. Non accendere mai i fuochi dentro gli appartamenti, mai sui balconi e vicino ad altre abitazioni o automobili. I fuochi d’artificio devono stare ad una certa lontananza dagli spettatori: se posizionati a terra a non meno di 15 metri, se con sistema a razzo a non meno di 30 metri dalla zona di sparo.