I computer dell’internet point usati per il gioco d’azzardo on line

I pc erano collegati con siti di scommesse per eludere i controlli. Maxi multa per circa 5.000 euro

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Computer collegati a siti on line di gioco d’azzardo per sfuggire ai controlli. Era il meccanismo messo in piedi dal titolare di un internet point che è stato scoperto e denunciato dalla guardia di finanza dopo un mirato controllo. Secondo quanto accertato, il negozio era stato attrezzato per permettere ai clienti l’accesso abusivo a siti di gioco on line vietati, in quanto non monitorati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Nel locale sono state rinvenute sette postazioni provviste di altrettanti personal computer numerati, collegate ad una console per la gestione e la riscossione delle giocate effettuate, con tanto di macchina conta banconote. Al momento dell’accesso tutti i computer risultavano accesi e connessi, tramite apposito server, a siti di gioco quali Roulette, Black Jack e Baccarat erogati da una piattaforma online estera. Sono state sequestrate tutte le attrezzature e saranno sottoposte a specifici approfondimenti.

Inoltre, nei confronti del titolare dell’esercizio sono state elevate specifiche sanzioni per un valore compreso tra i 5 e 50mila euro per ogni computer ed è stata avanzata la proposta di chiusura del locale per un periodo compreso tra 30 e 60 giorni.