
La famigliola di cinghiali che va a mangiare nei cassonetti del porta a porta
La famigliola di cinghiali avvistata quotidianamente a Schignano non sembra voler abbandonare un territorio che offre possibilità di lauti banchetti ma gli abitanti iniziano a essere infastiditi, dopo numerosi attacchi - fortunatamente finora senza esito nefasto per l’incolumità delle persone - che si stanno ripetendo. "Alle tre in via di Cantagallo c’era un via vai di cinghiali – scrivono sul gruppo Facebook Schignano - Abbiamo messo il sacchetto della spazzatura fuori e sono venuti a mangiare. Mio marito doveva prendere la macchina per andare a lavorare e non vi nascondo che aveva paura". Scene che si ripetono ogni giorno e il motivo di tanta frequentazione dell’area urbana è ben chiaro a tutti, dal momento che è evidente che gli animali – che si sono ulteriormente moltiplicati, con nuovi "striatini" fotografati pochi giorni fa – si avvicinano alle case senza timore per cibarsi dei rifiuti che vengono esposti ogni sera per la raccolta porta a porta, distruggendo sacchetti e aprendo con estrema disinvoltura i bidoni individuali e condominiali.
"Per quanto riguarda i disagi causati dai cinghiali che rovistano tra i contenitori porta a porta nella zona di Schignano – spiegano da Alia - Alia avvierà un confronto con l’amministrazione comunale per proporre una modifica all’orario di raccolta, in modo da consentire l’esposizione dei rifiuti al mattino (dopo le 9) invece che alla sera. In questo modo si potrebbero ridurre le ore notturne di esposizione, scoraggiando l’avvicinamento degli animali. Invitiamo inoltre i cittadini a sostituire gratuitamente i vecchi contenitori con i nuovi modelli dotati di meccanismo antirandagismo, più resistenti all’apertura da parte di animali selvatici. È possibile ritirare i contenitori aggiornati recandosi presso gli Alia Point di riferimento".
Soluzioni sono al vaglio anche da parte del Comune, che smentisce la voce circolata nei giorni scorsi di una riunione sul tema. "Non è prevista al momento una riunione pubblica sulla questione cinghiali a Schignano – spiega la sindaca Vivarelli -. Abbiamo attivato un confronto con la Provincia e avviato l’iter per ottenere dalla Regione l’autorizzazione necessaria a intervenire con misure di contenimento nell’area urbanizzata della frazione. Siamo in attesa di una risposta della Regione e, solo dopo averla ricevuta, valuteremo se convocare una riunione. Per quanto riguarda invece Vallupaia, abbiamo già preso accordi con Alia per aumentare la frequenza dei ritiri dei rifiuti, così da ridurre i tempi di esposizione dei cassonetti e limitarne l’attrattività per gli animali. L’intenzione dell’amministrazione è anche quella di realizzare una struttura recintata attorno ai cassonetti per impedire l’accesso ai cinghiali e stiamo valutando un piano più ampio per l’area verde del parco".
Claudia Iozzelli