Un arresto in flagranza di reato e oltre 100 grammi di droga sequestrati è il bilancio dell’attività di polizia, effettuata venerdì pomeriggio dalla polizia nell’area del centro storico, nell’ambito di servizi mirati e potenziati dal questore di Prato, Giuseppe Cannizzaro, durante l’estate, per prevenire e reprimere gli episodi di microcriminalità, in particolare lo spaccio di stupefacenti ed i reati di natura predatoria.
In particolare, intorno alle 16, una pattuglia della squadra volante, mentre perlustrava la zona di via Pomeria, ha notato un uomo che tentava di
eludere il controllo e che alla vista degli agenti mostrava segni di nervosismo, tanto da rendere opportuna l’identificazione.
In seguito alla perquisizione personale, l’uomo, italiano di 40 anni, è stato trovato in possesso di 17 dosi di hashish, del peso complessivo di 21 grammi.
Durante il controllo, il quarantenne ha ammesso informalmente che parte della sostanza stupefacente era destinata alla vendita al dettaglio e parte al consumo personale.
Quindi, dimostrando l’intenzione di collaborare, ha condotto gli agenti in un residence in zona Santa Lucia, nel quale viveva, in quanto aveva spiegato che lì teneva nascosta altra droga.
Nel corso della perquisizione, gli operatori hanno rinvenuto altri panetti di hashish per un totale di oltre 100 grammi, oltre all’occorrente per confezionare le dosi.
L’uomo è stato arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Ieri mattina si è tenuto il processo per direttissima durante il quale il giudice ha comunque tenuto in considerazione la buona condotta e il fatto che l’imputato abbia collaborato. Il quarantenne è stato quindi condannato, con la sospensione della pena, a un anno di reclusione e a pagare una multa di 3000 euro.