REDAZIONE PRATO

Guerra e pace, spettacolo in fabbrica

Uno spazio fabbrica per riflettere sul tema di guerra e pace. Così va in scena all’orditura Colzi Fabrizio...

Uno spazio fabbrica per riflettere sul tema di guerra e pace. Così va in scena all’orditura Colzi Fabrizio...

Uno spazio fabbrica per riflettere sul tema di guerra e pace. Così va in scena all’orditura Colzi Fabrizio...

Uno spazio fabbrica per riflettere sul tema di guerra e pace. Così va in scena all’orditura Colzi Fabrizio di Montemurlo il 23 dicembre alle 21 la performance "Trame di guerra, orditi di pace" a cura dell’Associazione Angolo Teatro. Protagoniste un’attrice e una musicista Matilde Mochi e Matilde Toni.

La guerra per definizione porta con sé orrore, sgomento e indignazione, generando emozioni ed esperienze devastanti, dalle quali sono spesso scaturite opere artistiche di profonda sensibilità e di portata universale. "Questo spettacolo è una raccolta di alcune di esse – dice la regista Rosaria Bux (foto) – , un compendio di autori che tra testi teatrali e di narrativa hanno raccontato con voci diverse, le guerre contemporanee attraverso tutta la gamma degli umani sentimenti. Non sarà solo uno spettacolo, ma un grido d’unione contro la violenza e l’indifferenza a testimoniare come il teatro e la musica siano uno strumento universale di solidarietà, un veicolo di cambiamento sociale e sensibilizzazione".

Il progetto ha la collaborazione di Elisa Colzi e di Ettore Nistri, sound engineer, e intende incoraggiare la partecipazione allo spettacolo delle persone con minori opportunità e a favorire l’avvicinamento di nuove fasce di pubblico e in particolare dei giovani. Lo spettacolo è realizzato con il contributo e il patrocinio del Comune di Prato e del Comune di Montemurlo.

Sa.Be.