
Gli angeli della porta accanto. Perde per strada tutta la pensione. Donna trova i soldi e li restituisce
Le storie a lieto fine esistono ancora. Ed esistono anche nella cronaca quotidiana, troppo spesso avara di buone notizie. L’episodio arriva da Figline, dove un anziano ha perduto l’intera pensione per strada, dopo averla ritirata all’ufficio postale. La somma in contanti è stata ritrovata da una donna, che ha avvertito la polizia. Protagonista è il signor Marcello Morelli, 75 anni, che la mattina del primo febbraio si è recato all’ufficio postale per ritirare la pensione della madre. Un gesto abitudinario, ma che stavolta lo ha gettato nel panico, perché di ritorno a casa, si è accorto di aver perso i 1.200 euro. Ha ripercorso il tragitto a ritroso e ha trovato soltanto una banconota da 100 e un’altra da 50 euro. Ha poi informato gli operatori dell’ufficio postale di quanto gli era accaduto nella speranza che qualcuno si rivolgesse a loro per riportare il resto della cifra. Per fortuna prima di lui è passata la signora Bruna che nella camminata giornaliera di rientro a casa si è imbattuta in tante banconote da 100 e 50 euro - per un totale di 1.050 euro - vicino a Piazza Partigiani. La donna ha raccolto il denaro e ha avvertito la polizia. I poliziotti della squadra Volante, dopo aver ascoltato la testimonianza della donna, hanno fatto verifiche nel luogo del rinvenimento e hanno anche parlato con la responsabile dell’ufficio postale, dalla quale sono venuti a sapere che intorno alle 8,30 un uomo aveva effettuato il prelievo della pensione mensile per un importo pari a 1.200 euro suddivise in banconote da 100 e 50 euro.
Un’informazione preziosa che ha permesso ai poliziotti di ricostruire l’episodio e di risalire al legittimo proprietario di quella cospicua somma. Così Marcello ha potuto tirare un sospiro di sollievo quando i poliziotti della questura hanno suonato alla sua porta di casa per informarlo che i soldi perduti nel tragitto dall’ufficio postale a casa erano stati trovati. L’epilogo è andato in scena nei locali della questura: ieri mattina è stata restituita l’intera somma al 75enne alla presenza dei poliziotti e della signora Bruna che con onestà e senso civico ha avvisato la polizia consentendo che la vicenda si risolvesse nel migliore dei modi. Infine, doppia buona notizia per Marcello che ha scoperto che il suo ’angelo custode’ era una sua parente, la moglie di mio cugino "che non vedevo da qualche tempo. Devo ringraziare davvero tutti per come si è risolta per il meglio questa situazione".
Sa.Be.