Gkn, il film sulla lotta degli operai. Domani al Terminale raccolta fondi

Dopo un anno e mezzo oltre 400 senza stipendio. "E tu come stai?": la proiezione e i gesti di solidarietà

Gkn, una protesta degli operai (foto di repertorio)

Gkn, una protesta degli operai (foto di repertorio)

Prato, 12 febbraio 2023 – Una battaglia che dura da più di un anno mezzo, per l’esattezza dal 9 luglio 2021, quando i proprietari della Gkn annunciarono senza alcun preavviso la chiusura della fabbrica di Campi Bisenzio in cui si producevano semiassi. Senza il minimo avvertimento 422 operai, molti dei quali pratesi, si ritrovarono improvvisamente senza lavoro, con la vita stravolta da un giorno all’altro. Dopo un anno e mezzo di lotta anche oggi sono senza stipendio, senza nemmeno il sostegno di qualche ammortizzatore sociale. Domani sera dalle 21 al Terminale si racconterà la storia di questa infinita vertenza con la proiezione di "E tu come stai?", il film documentario che con grande partecipazione racconta l’odissea dei lavoratori. Ci sarannno anche i due registi, Filippo Maria Gori e Lorenzo Enrico Gori, e i rappresentanti del collettivo di fabbrica. Il ricavato della serata promossa in collaborazione con l’Arci e il Comitato 25 aprile sarà interamente devoluto alla Società di Mutuo Soccorso, fondata dallo stesso collettivo di fabbrica.

Riavvolgiamo il nastro, tornando a quel caldo luglio di due anni fa. La mattina del 9, un venerdì, i proprietari della Gkn Driveline – gestita dal fondo inglese Melrose – annunciano senza preavviso la chiusura della produzione. In un colpo solo l’azienda licenzia in blocco tutti i 422 operai dopo aver concesso una giornata di permesso collettivo: li informa con un messaggio sui telefonini. È un fulmine a ciel sereno. Ma nel giro di pochi minuti i lavoratori, uno dopo l’altro, accorrono allo stabilimento di via Fratelli Cervi a Campi Bisenzio, a pochi metri dalla multisala Uci Cinemas. Gli operai riescono a entrare nella fabbrica e si riuniscono in assemblea. E’ immediata l’organizzazione di un presidio permanente con una unica parola d’ordine: "Insorgiamo". E poi i cortei, la mobilitazione di tanti, la speranza di un futuro diverso con l’acquisizione dello stabilimento da parte dell’imprenditore Francesco Borgomeo a dicembre 2021, ma poi le nuove difficoltà, di nuovo la lotta. "E tu come stai?" è il racconto di una delle più grandi mobilitazioni degli ultimi anni in Italia, il calvario sostenuto dai lavoratori, diventati un simbolo. Gli operai della ex Gkn come tanti altri colleghi che in questi ultimi tempi sono stati "liquidati" frettolosamente dal datore di lavoro. La loro storia per raccontare le storie di altre realtà drammatiche di questi anni. "I primi cortei coi loro comizi sembravano dirci all’unisono la stessa cosa: noi stiamo così, e voi come state? – ricordano i due registi -. I loro problemi erano anche nostri, così come i nostri erano loro. Quei posti di lavoro non appartenevano ai dipendenti né all’azienda, ma al territorio".

"E tu come stai?" in cento minuti ripercorre questa lunga battaglia. Anche solo per continuare a dimostrare partecipazione nei confronti delle oltre quattrocento persone rimaste senza lavoro, è importante vedere questo documentario coraggioso.

"Ci siamo chiesti a lungo durante tutta questa lotta se saremmo stati la cronaca di una delle tante storie di licenziamenti di questo paese, o la storia di una vittoria quasi impossibile – commenta il collettivo di fabbrica -. Vada come vada, in fondo, un documentario sulla classe lavoratrice è sempre un piccolo grande avvenimento storico". Il film è stato presentato con grande successo al Festival dei Popoli e sta girando in tante città. Domani sera tocca a Prato.