Prato, 19 aprile 2024 – E’ stato necessario l’intervento dell’ambulanza veterinaria della Lav di Prato per soccorrere un gatto alle Cascine di Tavola: il micio, ribattezzato "Prato", è stato trovato con il collo stretto da un tubo di plastica, che secondo i volontari intervenuti era stato “probabilmente posto da qualcuno senza cuore in maniera deliberata. La sua sofferenza – raccontano – era evidente, ma la sua determinazione a sopravvivere era ancora più forte.
Con l'aiuto delle nostre gabbie trappola particolari azionate da remoto e telecamere appositamente installate dai nostri volontari, siamo riusciti a individuare e salvare Prato in tempo. Senza il loro impegno e la loro dedizione, non saremmo stati in grado di portarlo verso una nuova speranza”.
Subito dopo il salvataggio il gatto è stato portato alla clinica veterinaria “Galilei”. Dice Cristiano Giannessi, responsabile della Lav di Prato: "Condanniamo fermamente questo gesto di crudeltà e insensibilità nei confronti degli animali. Nessun essere vivente merita di essere sottoposto a una tale violenza e Prato è solo l'ennesimo esempio di quanto sia urgente combattere contro gli atti di maltrattamento. Segnaleremo l'accaduto alla Polizia Municipale ed alle Guardie Zoofile e, con l'aiuto dei nostri volontari, monitoreremo attentamente la situazione. Il luogo in cui è stato recuperato Prato è frequentato da altri gatti appartenenti a una colonia felina riconosciuta dal
Comune di Prato. Ricordiamo a tutti che maltrattare un animale è un reato punito con la reclusione fino a 18 mesi e con una multa fino a 30mila euro".