REDAZIONE PRATO

Fondo per la morosità incolpevole "I tagli al budget sono una follia"

L’assessore Fanti preoccupato per la tenuta sociale. In tre anni spesi 350.000 euro per aiutare le famiglie

Il fondo per la morosità incolpevole e il fondo sociale affitti sono spariti dalla legge di Bilancio predisposta dal governo. "Il contributo affitto e i fondi per la morosità incolpevole sono stati negli ultimi anni strumenti utili per alleviare il crescente disagio abitativo, impedendo o ritardando gli sfratti fino a consentire ai nuclei familiari in difficoltà di trovare un’altra sistemazione abitativa", interviene l’assessore al sociale di Montemurlo Alberto Fanti. "Sono numeri importanti quelli relativi agli stanziamenti messi in campo per questo tipo di sostegno e che hanno visto un’escalation nel giro di due anni, a riprova di quanto il contributo fosse necessario. Questa misura aveva come obiettivo di tutelare sia gli affittuari sia i proprietari. Senza il sostegno del governo i Comuni saranno lasciati soli a fronteggiare esigenze sempre più importanti".

Nel 2020 i contributi comunali concessi a 65 nuclei familiari con 34.000 euro a cui si sono aggiunte 184 domande per il contributo straordinario affitto-Covid e con oltre 85.000 euro erogati con fondi di Comune e Regione. Per i contributo affitto sono arrivate 45 domande accolte con 58.000 euro. Le domande per lo ’scanso sfratto’ sono state 5 per le quali sono state impiegate 34.000 euro.

Nel 2021 i contributi comunali sono stati concessi a 77 nuclei familiari e finanziati con 50.000 euro a cui si sono aggiunte 41 domande per il contributo straordinario per l’affitto con oltre 24.000 euro erogati dal Comune, mentre per l’affitto sono arrivate 44 domande accolte con risorse regionali con oltre 30.000 euro. Nel 2022 i contributi comunali sono stati concessi a 111 nuclei familiari con oltre 60.000 euro mentre per i contributi per le domande affitto sono arrivate 56 domande accolte con risorse regionali con l’ impiego di 39.000 euro. Sullo ’scanso sfratto’ sono state investite risorse regionali per 29.000 euro.

"Vogliamo mantenere alta l’attenzione su questo tema e continueremo a fare una battaglia politica sollecitando anche un intervento di Anci e della Regione - aggiunge Fanti - la decisione assunta dall’esecutivo è del tutto fuori dalla realtà e lontana dalle persone. Come Comune di Montemurlo stiamo interloquendo anche con la Regione Toscana la quale si è dimostrata da subito attenta alle sollecitazioni avanzate. Questo provvedimento prevedibilmente produrrà ulteriori sfratti per morosità che si aggiungeranno agli oltre 150.000 a livello nazionale, di cui il 90% per morosità. In sostanza senza un intervento riparatore del parlamento per centinaia di famiglie, già in grave difficoltà per l’aumento del carrello della spesa e delle bollette, sarà impossibile andare avanti". In particolare La Toscana nel 2022 ha avuto a disposizione un budget di 20 milioni di euro dal Fondo nazionale per l’integrazione canoni di locazione al quale si sono aggiunti 1,7 milioni provenienti dal bilancio regionale. Grazie a questi stanziamenti i Comuni hanno potuto erogare contributi a circa 20.000 famiglie a basso reddito. La Regione ha confermato le stesse risorse anche per il 2023, per compartecipare al fondo affitti e a quello per la morosità incolpevole.

Silvia Bini