Condominio nel mirino dei balordi: finestrini delle auto spaccati ogni notte

Prato, la rabbia dei residenti del palazzo di viale Montegrappa 278. “In tre mesi ci sono state almeno 20 spaccate“

Finestrino rotto (foto di repertorio)

Finestrino rotto (foto di repertorio)

Prato, 19 marzo 2024 – Una strage di finestrini, tutti i giorni da almeno tre mesi. E’ la spiacevole situazione che si trovano ad affrontare alcuni residenti del palazzo in viale Montegrappa 278 il cui piazzale condominiale, aperto a tutti, dove vengono lasciate le auto in sosta, è stato preso di mira da alcuni balordi che, ogni notte, si “divertono“ a spaccare i finestrini delle macchine.

“Siamo stufi – racconta Valerio Zullo – E’ una situazione che va avanti da dicembre. Non passa giorno che qualche condomino non trovi il lunotto posteriore del proprio veicolo infranto. L’auto viene messa a soqquadro per rubare pochi spiccioli o qualcosa rimasto in macchina. La scocciatura non è tanto per quello che viene preso ma per il danno da ripagare, l’assicurazione da attivare e il senso di poca sicurezza che si respira da un po’ di tempo a questa parte in zona“.

I residenti, esasperati, raccontano di almeno una ventina di spaccate che sono avvenute da dicembre fino a ora. Il modus operandi sarebbe sempre lo stesso: i balordi spaccano il lunotto posteriore delle auto per aprire lo sportello e poi passare al setaccio l’interno dell’abitacolo alla ricerca di qualcosa da rubare. Uno stillicidio che si ripropone tutte le mattine quando i residenti vanno a riprendere le auto lasciate in sosta. Nel piazzale non ci sono telecamere. Ci sono quelle di un vicino istituto di credito ma non sono puntate sul piazzale. “Facciamo tutte le volte denuncia anche per poter attivare l’assicurazione – aggiunge Zullo – Le immagini della telecamera della banca restano solo per pochi giorni e quindi non sono utili per rintracciare i delinquenti. Non sappiamo più che cosa fare per far cessare questa spiacevole situazione“.

Zullo spiega che i passaggi delle forze dell’ordine in zona ci sono ma, evidentemente, non sono sufficienti. “Fanno anche troppo – aggiunge – servirebbe una guardia fissa. E’ logico che i balordi attendono che le forze dell’ordine se ne vadano prima di poter entrare in azione. E’ un peccato perché questa è una bella strada, residenziale. Nel nostro palazzo abitano tutte persone perbene e ci sono molti studi di professionisti. Purtroppo, la pace del condominio è rotta dalle scorribande notturne di queste persone poco raccomandabili“.