
Se la sono cavata con tanto spavento e nessuna conseguenza i clienti del Penny Market di Vaiano che ieri mattina attorno alle 10 sono rimasti coinvolti in un incendio, partito dalla cucina della gastronomia annessa al Penny e dove comunque il fuoco è rimasto circoscritto. I clienti presenti sono stati fatti evacuare. E soltanto una dipendente del supermercato è stata portata all’ospedale Santo Stefano di Prato, per precauzione, dopo che aveva inalato del fumo.
Le fiamme si sono sviluppate probabilmente dalla friggitrice, nella stanza la cui finestra dà sul parcheggio del supermercato e il fumo nero che usciva dalla cucina ha richiamato l’attenzione di tanti automobilisti che percorrevano in quel momento la Sr 325, strada da cui si accede al centro commerciale vaianese.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco dal comando provinciale di Prato con la squadra di Montemurlo e il supporto di un’autobotte, dell’autoscala ed il tecnico di guardia, provenienti dalla centrale in via Paronese.
Estinte le fiamme, hanno provveduto con le prime operazioni di bonifica e di verifica della struttura per scongiurare che il fuoco non avesse provocato danni alla copertura.
Sul posto sono intervenuti subito anche i carabinieri di Vaiano, che hanno provveduto a far evacuare il supermercato in attesa dell’arrivo dei pompieri e della polizia municipale.
Una dipendente, presente in cucina al momento dell’innesco dell’incendio è stata portata, in via precauzionale, presso il nosocomio pratese, avendo respirato del fumo.
I danni economici sono attualmente non valutabili e consistono nell’intera cucina – che si trova dietro la rivendita della gastronomia e della macelleria annesse al Penny – andata a fuoco, con diversa attrezzatura non più utilizzabile. La cucina ha, infatti, riportato danni ongenti.
Per la riapertura della gastronomia ancora non ci sono tempi certi – si parla di almeno 15 giorni prima della ripartenza – mentre il Penny Market riapre questa mattina, col consueto orario.
Il team del Penny ha infatti provveduto ad una bonifica degli ambienti e dell’impianto di aerazione, con due squadre di addetti alle pulizie che sono intervenute nel primo pomeriggio di ieri, e ha provveduto ad ispezionare le merci, anche se il fumo non si è diffuso all’interno dell’area dedicata alla vendita del Penny e i prodotti in vendita non sono rimasti coinvolti.
Necessarie per la riapertura, sono state le certificazioni richieste dai vigili del fuoco che attestino le procedure effettuate per la bonifica, e l’installazione di una parete-pannello per isolare la parte della struttura che è stata interessata dal fuoco.
Sulle cause dell’incendio di ieri, che restano ancora da individuare, sono ancora in corso accertamenti.
Claudia Iozzelli