
L’atleta paralimpico Jacopo Luchini, campione mondiale di snowboard ha giurato al termine del corso allievi agenti tecnici della Polizia di Stato entrando così a far parte della sezione paralimpica Fiamme Oro. Tredici gli allievi agenti paralimpici (sette uomini e sei donne) che hanno partecipato al bando di concorso pubblico del 27 settembre 2022, tra cui il montemurlese Jacopo Luchini e Bebe Vio. Da tanti anni Jacopo Luchini sta combattendo una battaglia di civiltà per uno sport più inclusivo e solidale, che, di fronte al merito sportivo, offra le stesse possibilità a tutti gli atleti: "È una data storica: sono tra i primi atleti paralimpici ad entrare nel corpo Fiamme Oro della Polizia di Stato. Sono felice di essere un precursore - sottolinea Jacopo Luchini – Erano tanti anni che mi battevo per questo risultato. Ho investito moltissimo su me stesso, raggiungendo importanti risultati a livello internazionale ma, diversamente da quanto già accadeva all’estero, nonostante fossi un atleta professionista, ero costretto a lavorare anche solo per comprarmi la tavola da snowboard per gareggiare. Entrare nelle Fiamme Oro è un grande risultato e un orgoglio, che mi dà la tranquillità necessaria per affrontare la preparazione in vista delle Olimpiadi di Cortina 2026. Spero che questo sia solo l’inizio di un percorso di parità e che si aprano nuove strade per gli atleti paralimpici come me". Jacopo domani sarà ricevuto al Quirinale dal presidente Sergio Mattarella, dal ministro degli Interni, Matteo Piantedosi e da quello dello Sport, Andrea Abodi, e subito dopo volerà in Indonesia dove inizierà l’allenamento con il surf in vista delle gare invernali di snowboard. Il surf, infatti, dopo gli ottimi risultati nelle gare di disciplina ottenuti in California nel dicembre scorso, sta diventando sempre più uno sport confacente alle caratteristiche di Jacopo.