REDAZIONE PRATO

Ennesimo raid vandalico sulle auto in sosta

Almeno cinque i finestrini spaccati dai ladri fra via Ammannati, via Boni e via Botticelli. Rubato il cruscotto di una macchina di valore

Ancora una raffica di finestrini infranti e tanta amarezza per i residenti. Questa volta, però, il raid vandalico sulle auto in sosta è avvenuto in una zona "nuova" che, di solito, non aveva mai creato problemi di questo tipo. I balordi hanno spaccato, nei giorni scorsi, i finestrini a ben cinque auto tra via Ammannati, via Boni e via Botticelli. L’amara sorpresa è stata fatta dai proprietari solo la mattina successiva quando hanno trovato i finestrini delle loro auto spaccati e una distesa di vetri rotti per terra. Come sempre il bottino è stato piuttosto magro (spiccioli e oggetti di poco valore lasciati in macchina), tranne in un caso: i ladri infatti sono riusciti a portare via il cruscotto intero in una macchina di valore. Un danno non da poco per il proprietario che, la mattina successiva al furto, non ha potuto neppure mettere in moto l’auto.

Una moda quella di staccare i cruscotti delle macchine che già in passato aveva fatto non poche vittime anche in città. Era diventata quasi un’emergenza quella delle spaccate, soprattutto su Bmw e Mercedes a cui venivano staccati di netto i cruscotti che poi venivano rivenduti sul mercato nero dei pezzi di ricambio di auto di lusso.

Da tempo non si vedeva una cosa simile ma nei giorni scorsi, quelli che hanno agito fra via Ammannati, via Boni e via Botticelli, devono essere stati ladri professionisti e non solo balordi alla ricerca di qualche spicciolo da racimolare all’interno dei veicoli.

"Da un po’ di tempo a questa parte è un continuo – racconta una residente di via Ammannati che ha trovato il finestrino spaccato durante le vacanze di Pasqua – Ci vorrebbero le telecamere anche in queste strade secondarie dove la situazione è davvero peggiorata. E più controlli delle forze dell’ordine anche di notte. A un mio collega che abita in via Boni hanno distrutto il finestrino dell’auto per ben tre volte in un anno tanto che adesso tiene in macchina un bigliettino con scritto ’non c’è nulla da rubare’".

Alle spaccate sulle macchine si aggiungono poi i furti nei garage, altra piaga che crea non pochi malumori.

"I furti nei garage li fanno anche di pomeriggio – dice un’altra residente – portano via biciclette di valore e monopattini. Non è possibile salvarsi".

Nessuna zona della città, comunque, è immune da furti e scorribande notturne e pomeridiane di vandali e balordi. Qualche mese fa la protesta arrivò da Galciana dove in una notte furono decine le auto devastate per bottini di poco valore.