FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Ecco Drapelli e Boccardi. Rinforzi al muro di difesa

Prato: continua la campagna acquisti per dare una rosa competitiva a Venturi. In arrivo il giovane dal Ravenna ed è fatta per l’esperto ex capitano dell’Ancona .

Il pollice su di mister Venturi: il gruppo recepisce i suoi schemi di gioco

Il pollice su di mister Venturi: il gruppo recepisce i suoi schemi di gioco

"Un paio di elementi dovrebbero arrivare prima del test con la Lucchese. Speriamo anche di più magari. La dirigenza sta lavorando in maniera intensa". Parola di mister Simone Venturi, che nel post partita di Prato-Grassina - prima amichevole precampionato dei biancazzurri - ha raccontato la situazione sul fronte mercato. Ebbene, uno dei nuovi volti sarà Mattia Drapelli, difensore centrale classe 2006 che il Ravenna presterà alla società laniera. Nella scorsa annata, il ragazzo ha collezionato quattro presenze fra campionato e Coppa Italia, arricchite però da due reti. A stoppare il percorso di crescita di Drapelli, uscito dal settore giovanile del Cesena, un infortunio che lo ha tenuto fermo ai box da fine dicembre a fine aprile, prima del rientro in campo, conciso con il debutto in campionato all’ultima giornata. Vista l’età, il 19enne rappresenta un rinforzo importante per il comparto quote: attualmente infatti la rosa del Prato non presenta 2006, necessari da regolamento (ne arriverà un altro oltre a Drapelli). Fatto l’accordo con Filippo Boccardi, centrale classe 1997, che in carriera ha totalizzato 74 presenze in Serie C e 123 in Serie D. Nella passata stagione il prodotto del vivaio della Fiorentina è stato capitano dell’Ancona, di cui ha vestito la casacca in 23 occasioni. Nel frattempo, domani (calcio d’avvio alle 17), la squadra biancazzurra scenderà nuovamente in campo allo stadio Lungobisenzio contro la Lucchese. "Le sensazioni dopo il primo tempo contro il Grassina sono state positive per essere la prima vera amichevole. Ho visto una squadra sempre organizzata e propositiva, che ha provato ad adottare più soluzioni, con molto movimento senza palla - ha sottolineato Venturi - A questo punto della nostra preparazione, è vero che siamo in ritardo, ma i ragazzi ce la stanno mettendo tutta e per me hanno disputato un buonissimo test". In avvio di partita, la squadra è stata schierata con un 3-4-2-1. Una scelta forzata per il tecnico dei lanieri, che al momento può contare solamente su due attaccanti come Bryan Gioè e Mattia Mencagli. "Avendo solo due punte di ruolo, ho preso questa decisione. E’ giusto sfruttare le caratteristiche di tutti i ragazzi a disposizione e credo che le risposte siano state buone. I due ragazzi classe 2007 (Berizzi e Iacoponi, nda), nei tre dietro assieme a Risaliti, mi hanno convinto in entrambe le fasi. Abbiamo cercato sempre di partire dal basso senza mai andare in difficoltà. A "Il Ciocco" eravamo in 12, adesso siamo in 15: gli automatismi devono migliorare, ma bisogna avere pazienza". A inizio ripresa, ecco il cambio modulo con l’inserimento di Gioè accanto a Mencagli, e Rinaldini alle loro spalle. L’esperimento è durato pochissimo causa maltempo. "Volevo far sì che Mencagli arrivasse a giocare 60 minuti. Gioè aveva avuto un leggero fastidio e speravo disputasse un tempo intero, mentre Rinaldini ha poco bisogno di minutaggio".

Francesco Bocchini