REDAZIONE PRATO

Divorzio breve, multe agli avvocati ritardatari

Sanzioni fino a 10mila euro. Il Comune ha applicato la normativa nazionale

Una coppia di fidanzati davanti a un negozio di abiti da sposa

Prato, 11 febbraio 2015 - La giunta comunale, su proposta dell'assessore ai servizi demografici Benedetta Squittieri, ha attribuito all'Ufficio di Stato Civile la competenza di accertare e quantificare le sanzioni nei confronti degli avvocati che ritardino nel trasmettere al Comune gli accordi da loro stipulati in materia di divorzio e separazione.

Le sanzioni, previste dal decreto legge sulla definizione dell'arretrato in materia di processo civile, scattano nel caso di un ritardo superiore a dieci giorni dalla data di stipula dell'accordo e sono fissate in 4mila euro fino a 60 giorni più 100 euro per ogni ulteriore giorno di ritardo, fino ad un massimo di 10mila euro.

Gli incassi derivanti da queste sanzioni entreranno a far parte del bilancio comunale. Ad oggi sono circa trenta le pratiche, tra aperture di procedimenti e trascrizione degli atti, prese in carico dall'Ufficio di Stato Civile.

"Il Comune di Prato - ha affermato l'assessore Benedetta Squittieri - è tra i primi in Italia ad applicare la normativa e la scelta delle sanzioni rientra nei termini dati dalla legge. L'obiettivo è diminuire i tempi dei procedimenti e ridurre i costi a carico dei cittadini, nei casi dove questo risulti possibile".

La separazione o il divorzio con rito abbreviato infatti non sono previsti nei casi in cui ci siano figli minori, con handicap o economicamente dipendenti dai genitori o siano presenti pendenze aperte tra i coniugi.