Il ruolo dei laici è destinato ad assumere sempre più peso nelle diocesi, compresa quella di Prato dove comunque il loro ruolo è già valorizzato. Ma come
si diventa diacono per poter prestare servizio nelle chiese cittadine?
"Prima di tutto serve la vocazione e il desiderio
di svolgere un servizio all’interno della chiesa – sottolinea don Gianni Gualtieri – Di solito si scelgono persone spostate, che già vivono l’esperienza del matrimonio e hanno un ruolo attivo nella vita della chiesa. E’ inoltre importante avere frequentato la scuola
di teologia e avere avuto esperienze in parrocchie differenti, così da assicurare una veduta più ampia sulla diocesi. Alla fine di questo percorso
si arriva all’ordinazione diaconale del vescovo con un vero e proprio rito".