REDAZIONE PRATO

Diritti umani, praticanti del Falun Gong meditano davanti al Comune

La manifestazione per chiedere il patrocinio del Comune alla proiezione del film “Free China, il coraggio di credere”

Praticanti del Falun Gong

Prato, 19 maggio 2015 - Piazza del Comune si colora di giallo. Ieri mattina si sono riuniti una quindicina di praticanti del Falun Gong, provenienti da tutta la Toscana, che hanno manifestato il loro sostegno al sindaco di Prato, Matteo Biffoni, in un modo del tutto inusuale per manifestazioni di questo tipo. I praticanti, seduti in meditazione di fronte all'ingresso del Comune, hanno richiesto al sindaco di dare via libera al patrocinio del Comune alla proiezione del film “Free China, il coraggio di credere”, in programmazione al Castello dell'Imperatore lunedì 15 giugno alle 21,45.

Nel raccontare le coraggiose storie di due praticanti del Falun Gong che sono stati perseguitati dal Partito Comunista Cinese per il loro credo spirituale nell’antica pratica di meditazione del Falun Gong, il film rivela le diffuse violazioni dei diritti umani che ancora oggi si registrano in Cina. Mentre una decina di praticanti sedevano in meditazione altri distribuivano volantini a tutti e politici che giungevano per la seduta della giunta, in programma alle  9.

Moltissimi passanti si sono fermati a prendere informazioni sulla pratica e sulla motivazione di questa manifestazione. La Falun Dafa, conosciuta anche come Falun Gong, è un'antica pratica di meditazione profondamente radicata nelle tradizioni cinesi, che insegna 5 semplici esercizi fisici per la salute del corpo, e insegna a migliorare il proprio carattere morale seguendo i principi di verità, compassione e tolleranza.

La Falun Dafa viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese fin dal 20 luglio del 1999. Da allora i praticanti del Falun Gong subiscono in Cina una brutale persecuzione, e sono costantemente vittima di intimidazioni, percosse, detenzione illegale e torture fisiche, che hanno portato alla morte di migliaia di persone. Molti cittadini pratesi si sono scandalizzati nell'apprendere della persecuzione dei praticanti in Cina e del prelievo forzato di organi dai praticanti ancora in vita. In un'intervista concessa ad Epoch Times, il sindaco Matteo Biffoni ha voluto sottolineare che da parte dell'amministrazione c'è l'assoluta risoluzione nel rispetto dei diritti umani. Per quanto riguarda la posizione del Comune in merito alla persecuzione del Falun Gong in Cina, il sindaco ha ribadito che intende portare la questione al prossimo consiglio, affinché sia questo a esprimersi su questa vicenda.