Didattica e tecnologica Al Marconi il macchinario che si usa in fabbrica

L’istituto tecnico punta sulla concretezza: "Studenti subito pronti a entrare nel mondo del lavoro". Passo importante per coprire i posti liberi nel distretto.

Didattica e tecnologica  Al Marconi il macchinario  che si usa in fabbrica

Didattica e tecnologica Al Marconi il macchinario che si usa in fabbrica

Uscire da scuola freschi di diploma e pronti ad entrare nel mondo del lavoro. È quello che chiedono le imprese. Il gap generazionale impone di accelerare sulla formazione: non c’è più tempo da perdere e così è la scuola che si adegua alle necessità sfornando manodopera formata in grado di utilizzare le più moderne tecnologie. Nozioni di base unite all’uso di macchinari di ultima generazione: è la didattica moderna. È quello che accade all’istituto professionale Marconi sempre più al passo coi tempi. L’ultimo traguardo lo ha tagliato ieri con l’inaugurazione di un macchinario a controllo numerico destinato ad oltre 350 alunni delle terze, quarte e quinte per imparare sul campo come si progettano e realizzano componenti. Si tratta dell’unica macchina utensile esistente all’interno delle scuole del territorio pratese, tanto che le competenze acquisite tramite questo macchinario saranno spendibili in tutti i settori, dall’assistenza alla produzione fino alla progettazione a tutti i livelli, dal più basso fino all’industria aeronautica. I professori e gli assistenti tecnici hanno già seguito un corso di formazione e preparazione all’utilizzo di 16 ore.

"Quello che andiamo ad insegnare ai nostri alunni è il vero made in Italy – spiega il professore Marco Romei – I ragazzi iniziano con i turni manuali per poi arrivare al controllo numerico, alla progettazione e alla realizzazione dei pezzi. L’obiettivo è passare dall’idea al progetto finito e tutto questo è reso possibile grazie a questa macchina".

L’investimento totale a carico della Provincia è stato di circa 50.000, di cui 31.300 solo per l’acquisto del macchinario.

"La macchina a controllo numerico è uno strumento importantissimo che educa i ragazzi a quella che è una delle attività principali del percorso di studi dedicato alla meccanica – dichiara il presidente della Provincia Simone Calamai – rappresenta un ausilio ed un incentivo che permette agli studenti che escono dal Marconi di essere assolutamente preparati all’utilizzo di questi macchinari una volta entrati nel mondo del lavoro".

Soddisfatto il dirigente Paolo Cipriani: "Questa nuova strumentazione permetterà di fare un lavoro molto più preciso e digitale", aggiunge il preside. "Grazie ai fondi del Pnrr daremo vita ad un’aula multifunzionale molto importante per la nostra scuola, non solo per la meccanica e l’elettronica ma anche per gli indirizzi commerciali. Presto la scuola sarà dotata di ulteriori tecnologie: abbiamo fatto richiesta anche di una vera stampante in 3D, di uno scanner 3D e di altre due macchine a controllo numerico simili a quella acquistata dalla Provincia, ma più piccole in modo da essere trasportate in tutti i laboratori".

Silvia Bini