
Volumi di vendita incrementati del 2,1% nel 2022, per un valore pari a 2,606 miliardi di euro, a sua volta in aumento dell’8,6% rispetto al 2021, pur tenendo conto del dato inflattivo e di una contrazione dei consumi legata al carovita.
Sono questi i numeri de primi bilanci dell’anno appena concluso stilati da Unicoop Firenze, tirando le somme del lavoro dei 110 punti vendita Coop.fi della Toscana, di cui sette a Prato e Montemurlo.
"I numeri registrati nel 2022 – spiega Claudio Vanni, responsabile relazioni esterne di Unicoop Firenze – sono un segnale importante della fiducia dei consumatori. Pur tenendo conto del dato inflattivo, abbiamo registrato importanti incrementi. Sul tema carovita poi, la cooperativa ha garantito il massimo sforzo per tutelare il potere di acquisto dei soci: impegno che ha voluto rinforzare nel mese di dicembre".
Nell’ultimo mese del 2022 infatti, sono state lanciate alcune iniziative sul fronte "convenienza" per aiutare le famiglie nel momento di picco annuale degli acquisti: sono così scattati il blocco dei prezzi, i buoni spesa da 5 euro e gli sconti del 30% su tutti i prodotti con l’etichetta "Fior fiore". Se con l’8 gennaio è poi terminato il blocco totale dei prezzi, fino alla prossima Pasqua sono previsti i prezzi bloccati su 700 prodotti, con un paniere che include prodotti a marchio, di marca e anche prodotti freschi. In calendario, tra gennaio e febbraio, anche tre appuntamenti con l’iniziativa "Giorni più buoni" che è già in corso questa settimana e verrà replicata dal 23 gennaio al 5 febbraio e dal 6 al 19 febbraio.
Nella prima settimana, ogni 15 euro di spesa, verrà erogato un buono da 5 euro, fino a un massimo di 2 buoni per volta. Questi buoni saranno quindi spendibili nella settimana successiva su una spesa minima di 15 euro di prodotti a marchio.
Li.Cia.