REDAZIONE PRATO

Fino a 8mila euro per pagare l'affitto

Fonda da 600mila euro per aiutare le famiglie in difficoltà: ecco chi può fare domanda

Casa in affitto

Prato, 5 ottobre 2016 - Arrivano i contributi all'afitto per chi si trova in una condizione di morosità incolpevole, ossia le persone che hanno perso il lavoro o si trovano in una condizione per cui il reddito familiare è diminuito. "Una risposta concreta e importante per andare incontro a chi è interessato da un problema che a Prato coinvolge molti cittadini - ha affermato l'assessore alle Politiche sociali Luigi Biancalani -. Le risorse che lo Stato mette a disposizione, quasi 600 mila euro, saranno ulteriormente integrate e nel 2017 saranno spendibili altri 500 mila euro circa”. Può presentare domanda per usufruire del contributo chi è in possesso dei seguenti requisiti:

1) cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all'Unione Europea;

2) titolarità di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato con esclusione degli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9;

3) residenza da almeno un anno nell'alloggio oggetto della procedura di rilascio situato nel Comune di Prato;

4) essere destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida o di un procedimento di sfratto in cui è intervenuta la convalida, ma non è ancora avvenuta l'esecuzione;

5) possesso di un reddito Isee non superiore a 35 mila euro o di un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore Isee non superiore a 26 mila euro;

6) non titolarità da parte di ciascun componente del nucleo familiare, di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione, nella provincia di residenza, su altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare;

7) essere in una situazione di morosità incolpevole, ossia in una situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare. Fino ad esaurimento del fondo assegnato dallo Stato al Comune di Prato, pari a 566.292,34 euro e nei limiti degli importi erogabili saranno corrisposti a chi ne avrà diritto contributi fino a un massimo di 8 mila euro per sanare la morosità incolpevole accertata dal Comune, fino a un massimo di 6 mila euro per pagare i canoni arretrati, fino a 2 mila euro per il deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione per un massimo di tre mensilità.

In ogni caso, il contributo verrà erogato in un'unica soluzione direttamente al locatore mediante versamento su conto corrente bancario o postale. I contributi saranno erogati fino ad esaurimento del fondo, a prescindere dal numero di domande presentate. Le domande di partcipazione, pena l'inammissibilità delle stesse, devono essere compilate unicamente sui moduli predisposti sul sito www.comune.prato.it nella sezione "Concorsi gare e avvisi" o disponibili all'Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp) in piazza del Comune, al Servizio Sociale del Comune in via Roma o, se iscritti, ai sindacati inquilini.

La domanda sottoscritta e corredata dalla copia di un valido documento di identità o di riconoscimento equipollente, e completa di tutti i documenti richiesti e comprovanti le circostanze, dovrà essere presentata a mano al Servizio Sociale del Comune di Prato - Via Roma 101- Prato, nei giorni di apertura dello sportello S.P.A.C. – Sportello di assistenza al cittadino - lunedì e giovedì ore 15/17 martedì, mercoledì e venerdì ore 09/13 , previo appuntamento da prenotare al numero 0574/1836444, a partire dalla data di pubblicazione del bando che resterà aperto fino ad esaurimento delle risorse.